4 o 5 grandi cluster di data center verranno presto creati in Normandia?

4 o 5 grandi cluster di data center verranno presto creati in Normandia?
4 o 5 grandi cluster di data center verranno presto creati in Normandia?
-

Grandi campi di data center verranno presto realizzati in Normandia? È questo il desiderio manifestato da Hervé Morin durante i suoi auguri alla stampa, martedì 7 gennaio. Il presidente del consiglio regionale spera di sviluppare un nuovo settore di eccellenza nella regione.

Gli essenziali del giorno: la nostra selezione esclusiva

Ogni giorno la nostra redazione vi riserva le migliori notizie regionali. Una selezione solo per te, per rimanere in contatto con le tue regioni.

Télévisions utilizza il vostro indirizzo e-mail per inviarvi la newsletter “L’essenziale di oggi: la nostra selezione esclusiva”. Potrai cancellarti in ogni momento tramite il link in fondo a questa newsletter. La nostra politica sulla privacy

La Normandia diventerà la regione numero 1 per ospitare data center in Francia? In ogni caso, è questo l’auspicio espresso da Hervé Morin, presidente del consiglio regionale, nel corso dei suoi auguri alla stampa, martedì 7 gennaio.

I data center sono una sorta di hangar grandi, molto sicuri e climatizzati che ospitano server, router, dischi rigidi, responsabili dell’elaborazione e dell’archiviazione dei dati.

Siamo stati contattati due volte da aziende nel 2024 in merito alla possibilità di creare data center che rappresentano investimenti spesso pari a diversi miliardi di euro.s”, rivela l’eletto normanno. Alla fine, nessun accordo fu siglato, ma portò a una scoperta lusinghiera per la Normandy.

Abbiamo scoperto di avere un gigantesco vantaggio comparativo. In primo luogo, abbiamo ancora un po’ di spazio e, in secondo luogo, soprattutto, abbiamo qualcosa che è una miniera di elettricità senza emissioni di carbonio.

Hervé Morin, presidente del Consiglio regionale della Normandia

E il presidente della regione ha citato la recente messa in esercizio di Flamanville, il collegamento dei parchi eolici offshore di Fécamp e Courseulles, e il parco mareomotore di Raz Blanchard come ulteriore fonte di elettricità “verde”. Hervé Morin lo sostiene: la Normandia diventa”LA grande regione dell’energia senza carbonio in Francia e in Europa“.

I data center richiedono una notevole energia elettrica per funzionare, in particolare a causa dei sistemi di raffreddamento di cui necessitano. Secondo l’Agenzia internazionale per l’energia, consumano il 2% dell’elettricità mondiale. HelloCarbo ritiene che i data center lo siano responsabile dello 0,3% delle emissioni di gas serra.

Le società di telecomunicazioni e i loro subappaltatori sono quindi interessati alla potenza energetica della Normandia. La giunta regionale intende quindi non snobbare un settore del futuro. “Stiamo costruendo una proposta chiavi in ​​mano che consentirà alla Normandy di posizionarsi non solo per ospitare data center ma anche, dietro a ciò, per essere in grado di produrre un ecosistema in cui agglomerare centri di ricerca, laboratori, partnership con scuole di ingegneria”, in definitiva, per creare posti di lavoro.

Quindi la volontà politica è quella di farlo “creare poli capaci di generare valore, ricchezza e specializzare l’economia regionale in un campo che, come vediamo, è immenso”.

Secondo Hervé Morin, da quattro a cinque sedi in Normandia sono già state identificate come potenziali host di data center. “Microsoft ha annunciato ieri 80 miliardi (dollari) di investimenti in materia, dobbiamo poter dire ad un investitore che voglia realizzarli, che la Normandia è uno dei luoghi in Francia, in Europa dove possiamo realizzare tali investimenti“.

Attualmente la Normandia ospita già una quindicina di data center, realizzati principalmente dalle società WebAxys, Covage e DataOuest, ma anche da Orange o SFR. Si trovano vicino a grandi città come Caen, Rouen, Le Havre e Alençon, città di medie dimensioni come Val-de-Reuil, Lisieux e Saint-Lô, o in campagna come Venon (27) o Saint-Senier- de-Beuvron (50).

-

PREV Seine-et-Marne vuole attirare i fisioterapisti
NEXT Globo della Vandea. Charlie Dalin e Yoann Richomme come leader, incarnano l’eccellenza del polo Finistère Offshore Racing