Georgen trova Auxerre senza spirito di vendetta

Georgen trova Auxerre senza spirito di vendetta
Georgen trova Auxerre senza spirito di vendetta
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Emmanuel LANGELLIER, Media365, pubblicato domenica 22 dicembre 2024 alle 12:25.

Passato dall'AJ Auxerre tra il 2020 e il 2022, Alec Georgen, allenato al PSG, torna domenica allo Stade Abbé-Deschamps con il Dunkerque durante la 32esima finale della Coupe de .

Dopo le varie sorprese che hanno coinvolto diversi “piccoli”, venerdì e sabato, è tempo di shock per la 32esima finale della Coupe de France, domenica. Due partite vedranno affrontate due squadre della Ligue 1: il Saint-Etienne ospiterà l'Olympique Marsiglia nel pomeriggio (calcio d'inizio alle 14.45) e, a fine serata, il Paris-Saint-Germain sarà in trasferta a Lens ( 21:00). Mentre il Bordeaux, ormai tra i dilettanti, sfiderà il Rennes in un manifesto dal sapore di L1, a noi verranno riservate anche avversarie che potremmo vedere nell'élite la prossima stagione. L'AJ Auxerre, 8° in L1, ospiterà il Dunkerque (14:45), attualmente 3° in Ligue 2.

Georgen: “È stato difficile per me perché ero ancora un po’ giovane”

L'incontro sarà teatro di una riunione tra l'AJA e Alec Georgen. Formatosi al PSG si trasferì poi ad Avranches in Nazionale, la fascia destra sbarcò in Borgogna, luogo che doveva fungere da trampolino di lancio. Ma il giovane giocatore aveva giocato poco, apparendo solo 12 volte in 2 anni… “Volevo continuare a progredire in un club molto forte come l'AJA. È stato difficile per me perché ero ancora un po’ giovane. Che dovevamo imporci. Era la prima volta che mi integravo in un gruppo professionale. Anche se non ho giocato molto, ho imparato molto. Sia dentro che fuori dal campo. Sono uscito da questa esperienza molto arricchito”, ricorda Georgen in L’Yonne Républicaine.

“Non mi pento affatto della mia visita”

Ora che ha 26 anni, Alec Georgen è maturato e non sarà guidato da un sentimento di vendetta contro l'AJA. “No, perché non mi pento affatto della mia visita. Ho imparato molte cose su me stesso che mi hanno permesso di rafforzarmi ed essere dove sono oggi. Il difensore ha un filotto da titolare a Dunkerque (16 partite di campionato, 1 assist) dove tutto sta andando bene. “Davvero, sta andando tutto bene. Ho avuto la fortuna di affrontare le partite e di non infortunarmi. Oggi riesco ad affermarmi in una squadra più strutturata rispetto a Concarneau. Vedo che ho fatto progressi da quando ho lasciato l'AJA. Possiamo dire che sto lanciando in pieno la mia carriera”, esulta l'ex parigino che aveva già ritrovato l'Abbé-Deschamps al Concarneau la scorsa stagione.

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