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I carillonneurs dell'associazione carillons en pays d'Oc suoneranno quella della chiesa Notre-Dame de la Platé per celebrare Nadalet, fino al 23 dicembre.
Dalle 18:30 alle 18:45, i visitatori del centro di Castres sentiranno suonare forte le campane del carillon, Louise e le sue sorelle. Dalle 19:45 i carillonneurs suoneranno melodie natalizie al carillon. Il termine Nadalet deriva dalla parola Nadal che in occitano significa Natale.
Nadalet: una tradizione viva celebrata dal platé carillon di Castres!
Con questo termine si fa riferimento al suono delle campane effettuato ogni anno nei giorni che precedono la celebrazione del Natale. A Castres, alla fine del XVI secolo, il carillonneur veniva pagato ogni anno per suonare l'Angelus tutti i giorni e il Nadalet a Natale. Per questo riceveva la somma annua di 4 sterline.
Secondo gli specialisti, sembra che la città di Castres sia l'ultimo luogo dell'Occitania dove il Nadalet continua ininterrottamente da diversi secoli. Con l'installazione del carillon di Notre-Dame de la Platé nel 1847, i carillonneurs trasformarono questo suono fino ad allora ritmico in un concerto melodico di canti natalizi.
Questa tradizione, quasi scomparsa nelle nostre regioni, tende progressivamente a rinascere, soprattutto nei paesi dotati di carillon, ma anche in alcuni paesi che desiderano far rivivere questa usanza.