Nonostante il suo desiderio di chiudere bene l'anno solare, il Digione FCO purtroppo ha subito la legge FC Espaly in Alvernia, dopo essere stato ridotto a 10 poco prima dell'intervallo. Una notevole prestazione negativa al 32esimo round Coppa di Francia, ad un appassionato di N3.
LA PARTITA
FC Espaly – Dijon FCO: 1-1 (4-3 TAB)
Allo Stade du Viouzou (Espaly-Saint-Marcel), 20 dicembre 2024, calcio d'inizio alle 20:45.
Ma: Gjeçi (73°) per la FCE / Lembezat (70°) per la DFCO.
Avvertimento : Russo (45°) per la FCE.
Espulsione: Vargas-Rios (44°) per la DFCO.
- 6°: la prima occasione è per i locali che, senza complessi, costringono il Montfort a parare un potente colpo di Fournel.
- 19': Lucas Russo non si fa attaccare e può presentarsi in ingresso all'area. Il suo tiro sfugge all'inquadratura.
- 21': Schur imita l'avversario dalla media distanza ma si vede bloccare il suo tentativo dalla difesa di Espaly.
- 40°: subito dopo una situazione calda per il Digione, sono stati i dilettanti dell'Alvernia a creare il pericolo maggiore con una punizione calciata da Uzun, di poco a lato del nostro palo.
- 43': Rayan Souici mette un colpo di testa fuori porta su punizione di Vargas-Rios, il Dijon non ha ancora trovato la porta…
- 44°: dopo un fallo di Russo, Vargas-Rios viene punito con un cartellino rosso per aver perso i nervi e aver reagito male, secondo quanto riportato…
- 54': se il Dijon sta stranamente meglio dopo l'espulsione, il FCE resta minaccioso con un tiro di Mezaber che però finisce troppo alto.
- 59': Il tentativo completamente fallito di Duville-Parsemain fallisce lontano, molto lontano dalle gabbie dell'Espaviote. Potremmo riderci sopra se la situazione non fosse così tesa.
- 70esimo: finalmente, ecco un gol in transizione del DFCO, segnato da Delizioso Adel trovato da Meyer con uno splendido passaggio dall'esterno del piede. Il finale è intelligente (0-1).
- 73esimo: purtroppo i borgognoni crollano subito e vedono l'albanese Kevin Gjeci mettere le cose in chiaro. Diallo, tra gli altri, deve fare molto meglio (1-1).
- 87': un nuovo tiro dei padroni di casa fa tremare la difesa del DFCO, ma Lenny Montfort se ne impadronisce senza troppe difficoltà.
- 95esimo: grande occasione nel finale di partita per Rayan Souici, a cui viene negata la via del gol all'ultimo momento!
- SCHEDA: dopo due rigori sbagliati dal Dijonnais contro solo una parata del Montfort, sono i giocatori dell'FC Espaly a festeggiare una bellissima e meritata vittoria sui loro colleghi professionisti, oltre alla qualificazione agli ottavi (1-1, 4-3 TABELLA) !
Come perdere la testa
C'era motivo di frustrazione sia per i tifosi che per i giocatori della DFCO dopo questa partita “trappola” della Coupe de France a Espaly, su un campo molto danneggiato e poco favorevole al calcio. Ma tra gli scivoloni e i tiri del Dijon (che si contano sulle dita di una mano), la nostra squadra avrebbe fatto meglio a mantenere il sangue freddo e a non cedere alla tensione del match. Perché se il Digione non ha giocato bene nel primo atto, il cartellino rosso indirizzato all'HVR, ampiamente evitabile, ha complicato non poco la missione del gruppo, che non deve però cercare scuse come dice l'allenatore. Tanto più che dopo aver fatto la parte più difficile, i Dijonnais (che hanno la migliore difesa del Campionato Nazionale) hanno ceduto il vantaggio a causa di un errore individuale e collettivo, lasciando Gjeçi a invertire la tendenza mentre la qualificazione era sempre più vicina.
Durante i calci di rigore, Lenny Montfort è riuscito a salvare Duville-Parsemain che non era riuscito a superare il portiere avversario, prima che Souici ci spaventasse con un tiro che è arrivato solo con l'aiuto del Saint-Spirit. Ma il colpo fatale è finalmente arrivato quando anche Yanis Chahid ha fallito il suo tentativo, per la seconda volta nella sua carriera ai calci di rigore con i professionisti. Sulla prima era già presente Baptiste Ridira… sulla panchina della squadra avversaria. E all'improvviso, una parentesi incantata si trasforma in un momento da dimenticare. Sogno di un grande manifesto per Gaston-Gérard in pietosa eliminazione in un club gerarchicamente inferiore, come a Cannes (2021) o Saint-Pryvé (2022).
Un anno 2024 che finisce male
Non è davvero possibile fare il punto su questo campionato nazionale così speciale, che conta solo 17 squadre e che ha ancora partite in ritardo come quella del Nancy, che avrà la possibilità di giocare nuovamente contro l'Aubagne nonostante la sconfitta per 4-0 a causa di un errore il foglio della partita. Non tutti hanno giocato contro ogni avversario e la nostra osservazione potrebbe essere diversa quando si arriva a metà, dopo aver giocato 16 partite, se la DFCO dovesse contare 6 punti in più o al contrario si ritrovasse a 9 lunghezze dal 3° posto. Ma anche se la stagione è iniziata un po' male, la squadra è riuscita a trovare il suo ritmo e ha perso solo contro il Valenciennes prima di vivere un mese di dicembre davvero insignificante (1N, 2L). Un periodo funestato da due espulsioni di giocatori senior nel primo tempo, con un solo piccolo gol segnato dai borgognoni. La tregua arriva proprio al momento giusto.
Tanto più che non è tutto da buttare, tutt'altro, ma la squadra sembra un po' fare la linguaccia a fine anno. Senza Marié (squalificati 2 incontri) né Vargas-Rios (che sicuramente ne salteranno almeno 2 o 3 vista la rapidità con cui l'arbitro ha tirato fuori il rosso questo venerdì, probabilmente per “brutalità”), il Dijon dovrà rimobilitarsi e contare su altre personalità a centrocampo faranno la differenza adesso. Ma anche rinnovarsi per essere molto più pericolosi e segnare con più regolarità, sia facendo affidamento sulla rosa attuale che sul mercato. Nonostante tutto, Lembezat sembra prendere fiducia, Meyer deve ancora scendere in pista e il giovane Djaé non ha ancora detto l'ultima parola, per citarne solo alcuni. Speriamo che il tecnico Baptiste Ridira trovi soluzioni affinché questa scarsa forma e questi handicap siano solo un lontano ricordo, dalla prossima giornata di campionato contro il preoccupantissimo Castelroussins.