EREDITÀ. Una nuova conferenza del giovedì, in partenariato con gli archivi dipartimentali dell'Alta Marna, si è svolta il 12 dicembre, presso lo spazio Cœur de Ville. Lo ha affermato Aurélie Louis, ricercatrice storica specializzata nella conoscenza e nella valorizzazione del patrimonio.
La relatrice ha presentato i suoi diversi studi condotti su edifici religiosi, culturali e civili, in collaborazione con architetti, e ha mostrato come i documenti d'archivio permettano di salvaguardare e restaurare il patrimonio. Questa ricerca è stata effettuata principalmente nell'Alta Marna, nell'Aube e nella Marna. Questi documenti d'archivio permettono di comprendere l'evoluzione e la trasformazione degli edifici, dal XVIII secolo ai giorni nostri.
Aurélie Louis ha sottolineato l'importanza di promuovere la storia e il patrimonio sulla base di documenti scritti. Gli studi preliminari al restauro del patrimonio consentono agli architetti di effettuare diagnosi e valutare un edificio tenendo conto della sua storia e posizione geografica.
La ricercatrice storica ha presentato i suoi studi sulle chiese di Baroville, Joncreuil e Saint-Martin-de-Bossenay nell'Aube, quella di Broyes e l'Abbazia di Hautvillers nella Marna. Ha lavorato anche sugli archivi di edifici culturali e civili, come il notevole patrimonio culturale di Bar-sur-Seine o l'Auberge de l'Etoile a Vignory.
In conclusione, i documenti d'archivio permettono di comprendere lo sviluppo economico dei comuni dal Medioevo all'età moderna. Troppo spesso la scomparsa del patrimonio è dovuta all’ignoranza del suo valore storico.
Dal nostro corrispondente Pierre-Olivier Legrand