I dipendenti a tempo parziale in Francia, che rappresentano il 17,4% del totale, sono per il 77% donne, mentre anche i giovani e gli anziani sono sovrarappresentati, secondo uno studio pubblicato dal Ministero del Lavoro questo mercoledì 11 dicembre 2024.
Anche i giovani ricorrono maggiormente al lavoro a tempo parziale
“Indipendentemente dall’età, il lavoro part-time è meno diffuso tra gli uomini che tra le donne”rileva la nota del dipartimento studi del ministero (Dares), in cui si precisa che le donne “menzionare più spesso la necessità di prendersi cura dei figli o delle persone care”.
“Gli uomini ricorrono più spesso al lavoro part-time quando sono giovani mentre, al contrario, le donne lo utilizzano più spesso dopo i 55 anni”indica anche lo studio effettuato sulla base dell'indagine INSEE sull'occupazione 2023, a sua volta condotta su circa 200.000 persone.
I giovani, sia uomini che donne, ricorrono sempre più al lavoro part-time per proseguire gli studi o la formazione. I giovani dipendenti part-time lavorano in media poco più di 18 ore settimanali, meno degli anziani (circa 20,5 ore) e delle persone di mezza età (quasi 25 ore).
La maggior parte lavora meno di cinque giorni
La maggioranza (57,3%) dei lavoratori a tempo parziale lavora meno di cinque giorni, mentre più di un terzo (35,3%) distribuisce l'orario di lavoro su cinque giorni e il 7,3% su sei o sette giorni.
Quasi un terzo dei dipendenti part-time (31,2%) lavora meno di 24 ore settimanali, distribuite su meno di cinque giorni. Sono più della media i contratti a tempo determinato o temporanei, giovani o senior.
Un ampio quarto (27,3%) lavora più di 24 ore su cinque giorni alla settimana o più. “Questa tipologia di lavoro part-time 'lungo' colpisce più spesso le persone di età intermedia e un po' più spesso i dipendenti”secondo Dares.
Un terzo gruppo, che rappresenta il 26,1% del totale, lavora anch'esso più di 24 ore ma in maniera più concentrata, meno di cinque giorni alla settimana.
Infine, l'ultimo gruppo (15,4% del totale) ha orario di lavoro “frammentato” di meno di 24 ore ripartite su cinque giorni o più. Questi dipendenti riferiscono di essere sottoccupati più degli altri e più spesso di svolgere più lavori. Hanno anche orari stabili meno frequentemente di altri.