Grande avventura.
La Mission Locale du Lot continua ad offrire opportunità uniche ai giovani dai 16 ai 25 anni. Così a novembre 6 di loro sono volati a Budapest per svolgere stage professionali in vari settori. Questa avventura, organizzata nell'ambito del sistema Erasmus+, ha permesso ai partecipanti di scoprire un nuovo paese, acquisire competenze preziose e rafforzare la propria occupabilità.
Per tre settimane i giovani si sono integrati nelle strutture professionali ungheresi. Maël ha lavorato al liceo bilingue Kölcsei, dove ha organizzato laboratori teatrali e ha collaborato a un progetto video attorno a un flash mob. Clément e Manon si uniscono al Journal Francophone de Budapest, scoprendo le professioni della comunicazione. Yohan ha completato il suo tirocinio presso la Librairie francese, dove non solo ha sviluppato le sue competenze, ma ha anche ricevuto un'offerta di lavoro. Quanto ad Amélia, il periodo trascorso al Novotel le ha permesso di perfezionare il suo inglese e di fare la sua prima esperienza all'estero. E infine Léo si unisce all'associazione Les petits Mousquetaires per lavorare nel campo dell'intrattenimento con i bambini.
I partecipanti hanno evidenziato i vantaggi di questa avventura:
Maël: “Ho imparato a stabilire i miei limiti, a organizzare e condurre progetti e, soprattutto, a lasciar andare la condivisione dell’alloggio. Vorrei tornare in un paese di lingua inglese. »
Clément: “Uscire dalla mia zona di comfort è stato rivelatore. Ho scoperto un altro lato della mia vita. »
Yohan: “Questa esperienza mi ha aiutato ad adattarmi meglio a un nuovo ambiente, a superare la barriera linguistica e a rafforzare i miei legami con gli altri partecipanti. »
Amélia: “Era la mia prima volta all'estero. Ho ottenuto l'indipendenza e ora voglio avere il mio studio. »
I giovani tornano con ricordi memorabili, come l'amicizia che Maël ha stretto con uno studente ungherese. Per Clément, questa immersione culturale ha riacceso il suo attaccamento alle sue radici francesi, un attaccamento che ha sentito particolarmente ascoltando la musica iconica Sacré Bordel di Bigflo e Oli.
Oltre all'apprendimento professionale, questa esperienza è stata una leva fantastica per sviluppare la propria autonomia, scoprire nuovi orizzonti e pensare ai propri progetti futuri. “Consiglio questo tipo di esperienza ad altri giovani perché permette loro di acquisire sicurezza e definire meglio i propri progetti professionali”, afferma Maël.
Attraverso questa iniziativa, la Mission Locale du Lot riafferma il suo impegno a sostenere i giovani nel loro inserimento professionale, sensibilizzandoli alle opportunità offerte dall'Europa. Questa avventura a Budapest dimostra ancora una volta che la mobilità europea è una risorsa importante per ampliare le prospettive dei giovani.
> Informazioni sulla missione locale del lotto
La Mission Locale du Lot è un'associazione privata di diritto pubblico creata nel 1997. Riunisce oggi 39 dipendenti di tutto il dipartimento. Ogni anno vengono sostenuti circa 2.500 giovani che escono dal sistema scolastico e circa 900 giovani sono i primi ad iscriversi.