Nella località di Orres (Alte Alpi), il Cairn, edificio costruito all'inizio degli anni '70, domina gli edifici vicini. Questo gigante di cemento costruito su un terreno in pendenza ha 18 piani sul lato ovest e 12 su quello est. A seguito di una perizia commissionata dal tribunale amministrativo di Marsiglia e del rapporto redatto il 15 novembre 2024 dall'architetto esperto legale, l'accesso all'edificio è ora assolutamente vietato.
È su richiesta del comune di Orres, che ha denunciato il pericolo con un decreto del 4 novembre, destinato alla sicurezza delle persone e dei beni, che ha avuto luogo il procedimento sommario del tribunale. Di fronte al comune, l'unione dei comproprietari Le Cairn, di cui l'agenzia CJM Transimo è fiduciaria. L'obiettivo della perizia è “fare il punto su questo edificio e, se del caso, sugli edifici adiacenti e proporre misure atte a porre fine all'imminenza del pericolo se viene constatato“.
Già, una “stagione mancata”?
Questo sospetto di pericolo arriva a pochi giorni dall'apertura della stazione, prevista per questo sabato 14 dicembre. Ci sono molti preparativi sul posto. Il servizio piste è al lavoro, tra i rumori ovattati delle recenti nevicate. Anche i commercianti si stanno dando da fare. Non sorgono preoccupazioni. L'ufficio turistico conferma che gli affitti previsti per il Cairn sono stati trasferiti su altri edifici. Naturalmente il Cairn è un grande edificio con 200 monolocali e appartamenti. Vi sono presenti solo quattro imprese, compresa l'agenzia immobiliare che la gestisce. Già, intuendo “una stagione mancata“.
Una “zona di fragilità” e di “disturbi”
I termini del verbale giudiziario esposto all'esterno non sono molto rassicuranti. Era stata individuata un'area vulnerabile nel sottosuolo, in un parcheggio, segnalando un pericolo imminente. Il curatore ha fatto”condizione di altri disturbi in uno spogliatoio sci e segnalate infiltrazioni dalla soletta esterna di Place Hodoul“, situato nel cuore della stazione e affacciato sull'accesso principale al palazzo.