Martedì sera un'auto è precipitata nella Mosa, sulla riva sinistra del Waulsort, in direzione di Hastière. Nonostante l'intervento dei sommozzatori di due zone di soccorso martedì sera, le operazioni hanno dovuto essere interrotte a causa della piena portata del fiume. Giovedì mattina alle 10 verrà effettuata un'operazione di ricerca da parte della Protezione Civile.
La speranza di trovare qualche vittima viva è”nulla“, stimano i servizi di soccorso della zona Dinaphi. Il giorno successivo ai fatti la priorità è ritrovare l'auto. La Protezione Civile effettuerà quindi le ricerche dopo l'alba per agevolare il lavoro dei sommozzatori. Non sappiamo ancora però il numero delle potenziali vittime.
“La priorità è ritrovare le persone e restituirle alle famiglie e, in secondo luogo, i relitti devono essere evacuati perché si tratta di corsi d'acqua“, spiega il tenente Patrice Liétart, portavoce della zona di salvataggio Dinaphi.
Mercoledì mattina il fiume è molto fangoso e il livello dell'acqua è molto alto, il che complica le operazioni. I vigili del fuoco hanno effettuato analisi di rischio e prove per calcolare la potenza della corrente. Di conseguenza, l'operazione di perquisizione avrà finalmente luogo giovedì mattina intorno alle 10.00.
I vigili del fuoco hanno localizzato l'auto martedì sera, i sommozzatori della zona Dinaphi e della zona Nage sono scesi in acqua per tentare i soccorsi, senza alcun risultato. L'auto è completamente sommersa. “Purtroppo hanno dovuto fermarsi, le condizioni di immersione sono estremamente pericolose, perché la portata della Mosa è troppo grande”deplora Patrice Liétart. La portata della Mosa era di 385 m³, “oltre i 220 m³ è estremamente pericoloso“, riferisce.
Secondo i vigili del fuoco, un'auto che viaggiava ad alta velocità è caduta nella Mosa martedì sera. “Stava viaggiando sulla riva sinistra del Waulsort verso Hastière, precisa il tenente Patrice Liétart, il quale precisa che la caduta è avvenuta”poco prima del ponte Hastière. Il danno alle ringhiere di sicurezza è”relativamente sostanziale“, quaranta metri di barriera sarebbero stati abbattuti.
Intorno alle 22 i soccorsi, che non conoscevano il numero delle persone a bordo del veicolo, aspettavano i rinforzi della Protezione Civile per liberare l'auto dall'acqua. L'equipe medica si è allontanata dalla scena, segno che non c'è più speranza di trovare nessuno vivo.
macchina hastière nell'incidente della Mosa Il fiume Mosa