ACC raccoglie quasi un miliardo di euro per l'ampliamento della sua gigafactory nel Pas-de-Calais

ACC raccoglie quasi un miliardo di euro per l'ampliamento della sua gigafactory nel Pas-de-Calais
ACC raccoglie quasi un miliardo di euro per l'ampliamento della sua gigafactory nel Pas-de-Calais
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La joint venture ACC, con sede in Gironda e nata dall'unione di Stellantis, TotalEnergies e Mercedes, ha annunciato al quotidiano Les Échos di aver raccolto quasi un miliardo di euro, con l'obiettivo di sviluppare la sua capacità di produzione di batterie elettriche a Billy -Berclau (Passo di Calais). Si tratta di un prestito bancario, garantito da due suoi azionisti e clienti, Stellantis e Mercedes.

Questa dotazione consente alla gigafactory di acquisire, come previsto, una seconda linea di produzione. Operativa alla fine del 2025, dovrebbe avere una capacità produttiva di 13 GWH, rispetto ai 15 GWH della linea attuale. Questo strumento consentirà alla fabbrica di fornire batterie a Mercedes, oltre a Stellantis.

Ambizioni iniziali messe in discussione?

Con una prima fase inaugurata nel maggio 2023, questa fabbrica produce batterie basate sulla tecnologia NMC (nichel, manganese, cobalto). Questa composizione chimica delle batterie, tuttavia, non è la più adatta alla produzione di nuove auto elettriche a basso costo, in grandi serie, in altre parole di automobili dei segmenti B e C. Un'altra chimica sta guadagnando slancio, soprattutto in Cina: la batteria LFP (litio-ferro). -fosfato). Se ha meno autonomia, permette ai produttori di ridurre i costi di circa il 30%, e quindi il prezzo finale dei veicoli. Un punto cruciale per l'industria automobilistica, che ha bisogno di volumi.

Una fabbrica a Saragozza

Stellantis ha recentemente annunciato la sua decisione di coinvestire più di 4 miliardi di euro, insieme al produttore cinese CATL, in una gigafactory di batterie chimiche LFP a Saragozza, in Spagna. Questa scelta solleva la questione di mantenere le ambizioni iniziali e vertiginose di questa prima gigafactory nell’Hauts-de-.

Ricordiamo che questa mega fabbrica, frutto di un investimento di 850 milioni di euro, dovrà creare 2.000 posti di lavoro diretti entro il 2030, con una capacità produttiva annua di 40 GWh. Con le sue batterie NMC, questa fabbrica sembra concentrarsi infine su batterie destinate a veicoli di fascia piuttosto alta, con un volume di produzione inevitabilmente inferiore a quello delle batterie destinate ai veicoli del segmento B e C. L'ACC Billy-Berclau ha registrato un rallentamento altrove aumento di potere del previsto.

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