Un presidente “chi sta affrontando la peggiore crisi politica” In Francia. Così Emmanuel Macron viene rappresentato dal quotidiano britannico Il Guardiano e il resto della stampa europea. Il capo dello stato espresso, giovedì 5 dicembre, alle 20, dall'Eliseopoche ore dopo le dimissioni del suo primo ministro.
Ribaltato da una mozione di censura adottata dall'Assemblea nazionaleMichel Barnier era costretto a lasciare l'incarico. Nel corso di un discorso durato una decina di minuti, il Capo dello Stato ha elogiato il suo operato, pur ribadendo che ne garantirà il suo mandato “completamente, fino alla fine”nonostante alcune richieste di dimissioni.
Il discorso di Emmanuel Macron, che ha riconosciuto che lo scioglimento non è avvenuto “non capito”, non è passato inosservato in Europa. Il sito Politico, ad esempio, ritiene che Emmanuel Macron abbia inviato questo messaggio a Marine Le Pen: “Non me ne vado”. “Il presidente francese ha respinto vigorosamente le richieste di dimissioni in un discorso televisivo”analizza.
In Spagna, vita quotidiana Il mondo note a “crollo della popolarità del presidente francese”aggiungendo un altro articolo che appare il capo dello stato “sempre più indebolito” mentre Marine Le Pen “diventa più forte”. In Germania, il settimanale Poppa parlare di“Un Macron sotto pressione”. Da parte sua, Il quotidiano Mirror ha sottolineato prima del discorso del presidente che ha pagato “il prezzo del suo peccato originale”vale a dire la scelta di un Primo Ministro “proveniente da un partito sconfitto alle elezioni”.
Se Emmanuel Macron respinge la colpa di “caos” sui partiti di opposizione, secondo il BBCi media europei sono concordi nell’identificare l’atteso scioglimento di Emmanuel Macron come la causa scatenante della crisi politica. “Emmanuel Macron è ormai visto come un sabotatore della Quinta Repubblica”sottolinea il Giornale della Germania meridionale. “Le elezioni hanno lasciato un Parlamento frammentato, senza maggioranza, portando il Paese all’incertezza, che si riflette nell’attuale crisi”spiega da parte sua Il mondo.
Dall'altra parte della Manica, L'Indipendente evoca un presidente “indebolito”intrappolato nella sua stessa strategia “con la sfortunata decisione di indire elezioni anticipate a giugno”. Il quotidiano britannico punta il dito “disordini politici in Francia” che trascinerebbe verso il basso l’Unione Europea, “qualche settimana prima del ritorno di Trump alla Casa Bianca”.
Dopo Dopo la visita in Arabia Saudita, Emmanuel Macron è atterrato a Parigi “giusto in tempo per assistere alla caduta del governo che aveva faticosamente nominato all’inizio di settembre”racconta il quotidiano italiano Corriere della Serameravigliato “Cosa farà Macron adesso?” IL BBC si interroga sulla capacità del presidente di trovare un capo di governo capace di riunire l'Assemblea nazionale.
Il settimanale tedesco Poppa evoca la necessità di nominare un Primo Ministro il cui profilo stabilizzerà la situazione: “Prima si insedierà un nuovo governo, prima la crisi di bilancio francese potrà consolidarsi e inviare segnali rassicuranti all’economia e ai mercati finanziari”.
Infine, in Belgio, La seraevocato “un profilo dalla stessa parte di Michel Barnier” per mantenere l'equilibrio “prima di poter rimescolare le carte” con un nuovo scioglimento dell'Assemblea. “Il successore di Barnier deve saper destreggiarsi tra le correnti polarizzate di un Parlamento frammentato”conclude Il Guardiano.