Il leader di RPPRAC Guadalupa era colpevole di “bloccare” il marchio Carrefour Contact a Grand-Camp il 17 dicembre? Lo dirà venerdì prossimo il tribunale giudiziario, dopo la citazione sommaria di ieri. Continua però il movimento contro l’alto costo della vita e le pratiche commerciali dei marchi locali. Gli attivisti erano di stanza alla rotonda di Destreland questo sabato per sensibilizzare i consumatori.
Il Rally per la Protezione dei Popoli e delle Risorse Afro-Caraibiche (RPPRAC) fa ancora notizia nelle Antille.
In Guadalupa, il rappresentante locale di questa associazione è stato citato in giudizio per procedimento sommario, ieri mattina (venerdì 29 novembre 2024), presso il tribunale giudiziario di Pointe-à-Pitre, a seguito di ciò che i tribunali considerano un “blocco” del supermercato Carrefour Contact di Grand-Camp, ad Abymes. Domenica 17 novembre, un pugno di membri di RPPRAC Guadeloupe si erano infatti radunati davanti al negozio per denunciare la vendita di prodotti scaduti, nonché anomalie sui prezzi e sulle pratiche.
La direzione del supermercato ha chiesto, nei confronti dell'imputato, il divieto di accesso al negozio. Il giudice prenderà la sua decisione venerdì prossimo.
“Siamo in un Paese dove non abbiamo il diritto di parola”commenta oggi un attivista del RPPRAC Guadalupa.
Nonostante questo leader sia preoccupato dalle autorità giudiziarie, questo collettivo contro il caro vita e un altro movimento Karukéra Conscience, sono all'origine di una nuova mobilitazione, questo sabato 30 novembre; questa volta a Destreland. I membri hanno manifestato alla rotonda d'accesso al centro commerciale Baie-Mahault… nel pieno del Black Friday, un fine settimana dedicato al consumo, sotto la copertura di interessanti riduzioni di prezzo.
Questa era una campagna di sensibilizzazione dei consumatori.
Le persone non si rendono conto del prezzo che pagano ! Questo non è possibile !
Esiste un contesto storico che rende importante per i Guadalupani rendersi conto che devono consumare in modo diverso e che non devono lasciare che i prezzi e un sistema politico oppressivo impongano loro prezzi e consumi.
klod e Audrey, attivisti contro l'alto costo della vita in Guadalupa
•
©Alexandre Houda e Lydia Quérin – Guadalupa La 1ère
Come promemoria, il presidente di RPPRAC Martinica, Rodrigue Petitot, afferma: “il r“, è stato posto in custodia cautelare venerdì presso il centro penitenziario di Ducos fino alla sua immediata comparizione, prevista per lunedì 2 dicembre. È accusato di “minacce, atti intimidatori e incitamento all’odio razziale“. Inoltre, la prefettura vieta la manifestazione prevista lunedì nel centro della città di Fort-de-France.
France