IL Premio IDDEA incoraggia, sostiene e premia le idee sostenibili che danno forma al futuro della regione di Ginevra. Quest’anno, 15 leader di progetto ohanno beneficiato per 6 sei mesi di un ecosistema di supporto unico per trasformare le loro idee in business plan concreti. Quest’ultimo, abbinato ad un pitch, ha permesso alla giuria del Premio di valutare tutti i finalisti. IL Durante la serata di Gala sono stati svelati i 3 progetti vincitoriun momento amichevole e stimolante per chiudere questo 12a edizione. In questa occasione il pubblico presente ha avuto anche la possibilità di assegnare il premio preferito.
La Città di Ginevra offre il primo premio IDDEA (CHF 20.000.-) dall’inizio del Concorso IDDEA nel 2012. Oltre al programma G’innove o al budget destinato a progetti legati alla Strategia climatica, il comune promuove la nascita e lo sviluppo di attori economici locali e sostenibili nei settori dell’economia circolare, del riutilizzo, l’economia sociale e solidale e anche il cibo locale. La Città facilita inoltre l’insediamento di questi attori nei propri locali commerciali e partecipa attivamente all’ecosistema di sostegno alle start-up.
La Città di Ginevra si congratula con i progetti vincitori che rispondono in modo sostenibile a un problema concreto a Ginevra.
1° Premio: Alpibreak
CHF 20.000.- offerti dalla Città di Ginevra e dal Cantone di Ginevra.
Nel mondo delle attività outdoor, i pasti disidratati a disposizione di escursionisti e atleti sono spesso percepiti come insoddisfacenti dal punto di vista del gusto e del valore nutrizionale. È su questa constatazione che nasce Alpibreak: la giovane azienda ginevrina reinventa il pasto nomade proponendo una gamma di piatti artigianali, gustosi ed equilibrati, senza compromettere la praticità. Grazie alle sue soluzioni leggere e facili da preparare, l’imprenditrice Melody Sirman offre agli amanti della natura pasti che uniscono piacere, salute e semplicità, rispondendo così a un’importante sfida nell’alimentazione outdoor.
2° Premio: Floradeau
CHF 10.000.- offerti dalla FER Ginevra.
L’inquinamento, la perdita della biodiversità acquatica e il degrado degli ecosistemi di acqua dolce sono le principali sfide attuali affrontate da Floradeau, un progetto guidato da Jules Hornung, specialista in idrobiologia. Ispirandosi alla natura, l’imprenditore ginevrino sta sviluppando zattere vegetate che ricreano habitat galleggianti per rafforzare la fauna e la flora acquatiche e migliorare la qualità dell’acqua. Questi ecosistemi installati all’interno degli specchi d’acqua si integrano perfettamente negli ambienti urbani e naturali, contribuendo a una funzionale rete verde e blu.
3e Premio: NASO
CHF 5’000.- offerta coppia SIG.
NOSE è una soluzione sviluppata da Matthieu Ischer per aiutare a ripristinare i sensi dell’olfatto e del gusto. Questo progetto ginevrino risponde a un grave problema sanitario: i disturbi dell’olfatto e del gusto, spesso causati da trattamenti medici come la chemioterapia, possono influenzare profondamente la qualità della vita e la nutrizione dei pazienti. Queste alterazioni portano spesso a una significativa perdita di peso e complicazioni mediche. NOSE offre un approccio personalizzato per valutare queste capacità sensoriali e ripristinarle, basandosi inizialmente su odori e aromi adattati e successivamente su un’applicazione basata sull’intelligenza artificiale.
Premio del pubblico: Ama-K Bro
CHF 2’500.- offerto da Banque Alternative Suisse.
Ama-K Bro trasforma mobili destinati ad essere buttati in creazioni uniche e sostenibili grazie all’upcycling. L’associazione ginevrina unisce ecologia e impatto sociale offrendo ai giovani in difficoltà un quadro per sviluppare le proprie competenze partecipando a un’economia circolare. I mobili rinnovati, personalizzati con materiali ecocompatibili, vengono venduti per prolungarne la durata. Ama-K Bro organizza anche laboratori creativi intergenerazionali, promuovendo il consumo responsabile e rafforzando i legami sociali.