Ancora imbattuto dall'inizio della stagione, Le Puy Foot (N2) proverà a prolungare l'avventura nella Coupe de France. Sabato alle 17, i Ponots si recheranno ad Agde (N3) per giocarsi un posto ai 32esimi di finale.
“Sarà diventata un'abitudine al Puy, ma nella carriera di un giocatore di N2, la 32esima finale della Coupe de France si conta sulle dita di una mano”, ricorda Stéphane Dief, prima di vedere la sua squadra giocare il suo posto in questa fase della competizione.
“Agde, qualità tecnica sopra la media per il suo livello”
È vero che gli anni passano e la tradizione continua, nonostante i grandi rinnovi della rosa ogni stagione. Negli ultimi sette anni, Le Puy Foot si è qualificato sei volte ai sedicesimi di finale. Una prestazione da non banalizzare visto che è migliore di quella del Clermont Foot (quattro su sette) o dell'AS Saint-Étienne (cinque su sette), per fare un confronto.
Nazionale 2: Le Puy Foot tace a Hyères ma resta co-leader
Per raggiungere nuovamente questo livello, il Ciel et Blanc dovrà negoziare la trasferta ad Agde questo fine settimana. Per la prima volta in questa campagna, non dovranno escludere un avversario di livello regionale. Dopo aver liberato una R1 (Aurillac) e tre R2 (Nord Lozère, Issoire e Comtal), i Vellaves si scontreranno con un residente della Nazionale 3. La RCO Agde è attualmente settima nel suo girone, con un record di quattro successi su cinque sconfitte. “È una squadra giocosa”, riferisce Stéphane Dief. Ha qualità tecniche superiori alla media per il suo livello. Ma so anche che sarà privato di buoni giocatori nel settore offensivo. »
Nel turno precedente, l'Héraultais aveva ottenuto una grande prestazione eliminando Romorantin, leader della N3, ai rigori (1-1, 9 tab 8). I Ponot sono quindi avvisati, sarebbe meglio fare la differenza prima della fine dei tempi regolamentari. Nonostante tutte le qualità rilevate nel suo avversario e il contesto di una trasferta lo stesso giorno, Le Puy Foot farà fatica a districarsi dallo status di favorito.È un gruppo unito che si recherà ad Agde. Foto Lucas Jacquet
Il suo inizio di stagione rasenta la perfezione, senza sconfitte in quindici partite e solo tre gol subiti. “È raro essere ancora imbattuti in questa fase”, riconosce Stéphane Dief. Questa è la prova della nostra forza collettiva, con un equilibrio attacco-difesa che ci è voluto un po’ di tempo per trovare. » Al di là dei risultati, il tecnico è soddisfatto dei contenuti forniti dal suo collettivo. “Abbiamo creato tante occasioni, senza subire troppi gol”, riassume.
Tom Lebeau sospeso
Lo scorso fine settimana, l'incontro di Hyères (0-0) ha confermato le buone disposizioni del gruppo Dief. “Se c’è una squadra che ha dominato la partita, è la nostra”, analizza l’allenatore. C'è stato un po' di spreco nell'ultimo passaggio o nell'ultimo gesto, ma credo che sia la verità di una singola partita. » L'altra buona notizia in questo momento è che lo staff Ponot conta su un gruppo al completo, senza il minimo infortunio. Deve solo fare i conti con le sanzioni.
Se Yann Diebold ritorna, questa volta è Tom Lebeau a essere costretto a riposare per l'accumulo di cartellini gialli. Mentre Abdelnour Soualhia sconterà la sua quarta e penultima partita di squalifica. Chiaramente, con un gruppo competitivo in ottimo momento, Le Puy Foot dovrà mostrare lo stesso volto delle ultime settimane per perpetuare la tradizione. E perché non proporre un nuovo manifesto di gala, prima di Natale, allo stadio Massot.
Il percorso
4° giro
Nord Lozère (R2) 0 – 8 Le Puy Foot (N2).
Giro 5e
Aurillac (R1) 0 – 3 Le Puy Piede (N2).
6e giro
Issoire (R2) 0 – 4 Le Puy Piede (N2).
Giro 7e
FC Comtal (R2) 0 – 2 Il Piede Puy (N2).
Giro 8e
RCO Agde (N3) – Le Puy Foot (N2).
Luca Jacquet