Un algerino dietro le sbarre per traffico di auto di lusso

Un algerino dietro le sbarre per traffico di auto di lusso
Un algerino dietro le sbarre per traffico di auto di lusso
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Elementi della gendarmeria di Ksar Sghir hanno recentemente deferito un cittadino algerino sospettato di appartenere ad una rete criminale di traffico di auto di lusso al procuratore del re presso il tribunale di primo grado di Tangeri.

I membri di questa banda hanno rubato automobili in Europa, che poi hanno spedito in Marocco Assaba da venerdì 29 novembre. L’imputato è stato posto in custodia cautelare in attesa di un’indagine approfondita da parte del gip. L’imputato è stato arrestato venerdì scorso dopo che la Francia aveva denunciato il furto di un’auto tramite l’Interpol. Il veicolo in questione è stato localizzato dal localizzatore GPS che viaggiava tra il porto di Tangeri Med e la città di Tangeri.

Il conducente dell’auto è stato arrestato e preso in custodia. L’operazione ha consentito di sequestrare quattro veicoli di lusso rubati in Europa, telefoni cellulari, valuta, documenti e carte di soggiorno francesi. Fonti vicine alle indagini indicano che il sospettato risiede legalmente in Marocco e convive nel distretto di Tangeri Balia con altri cittadini algerini. Questi ultimi hanno formato con i marocchini una rete internazionale di furti d’auto che spediscono in Marocco attraverso Tanger Med, relè Assaba.

I documenti di queste auto vengono falsificati e poi i veicoli vengono introdotti sul territorio nazionale come veicoli importati. I membri della banda li vendono poi al mercato nero come pezzi di ricambio. Durante l’interrogatorio, l’imputato ha rivelato l’identità dei suoi complici, algerini e marocchini, oggetto di avvisi di perquisizione nazionale e internazionale.

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