Sei anni fa, il 17 novembre 2018, è iniziato il movimento dei gilet gialli. Emmanuel Macron ha risposto con l’organizzazione del Grande Dibattito all’inizio del 2019 e in particolare con gli elenchi delle lamentele. Cosa resta? Intervista a Manon Pengam, ricercatrice che ha esaminato i quaderni della Creuse.
Ricordi i libri sui reclami? È stata una delle risposte di Emmanuel Macron al movimento dei gilet gialli.
All'inizio del 2019, per tre mesi, tutti i municipi hanno aperto i registri, i loro nomi iniziali, libri delle proposte dei cittadini, rapidamente trasformati in libri dei reclami. Sei anni dopo, che ne è stato di loro? Questo venerdì, 29 novembre, lo sarà è possibile consultarne una parte negli archivi dipartimentali della Creuse a Guéret, dalle 15 alle 18, in occasione del la seconda edizione delle Assise standing organizzato dalla rete TELA. Sarà presente anche la ricercatrice Manon Pengam, docente all'Università di Cergy-Parigi. Questo ricercatore ha lavorato al corpus dei quaderni della Creuse e collabora ora con altri ricercatori, associazioni e funzionari eletti per rendere questi quaderni accessibili a tutti. Questo venerdì sarà anche possibile vedere il documentario “La Francia nella vita reale”diretto da Hélène Desplanques, che cerca di scoprire cosa ne è stato di questi quaderni cittadini. Riascoltiamo l'intervista radiofonica alla ricercatrice Manon Pengamil che ci spiega perché questi quaderni sono ancora attuali oggi.