“Le professioni dell’aeronautica si stanno evolvendo. La manutenzione di una cella a combustibile non ha nulla a che vedere con la manutenzione di un motore convenzionale. Gli aerei di domani saranno rivoluzionari con nuove energie, nuove tecnologie. Rimani curioso e attento, questo è ciò che ti conquisterà a parte lo sviluppo della tua carriera!” Questo è stato il messaggio consegnato giovedì scorso ai vincitori della licenza professionale in manutenzione aeronautica (LPMA) dell’IUT da Pierre Farjounel, il padrino di questa 28a promozione.
Pierre Farjounel è l’amministratore delegato europeo della società Universal Hydrogen, che mira a offrire soluzioni per voli di linea con zero emissioni di gas serra entro il 2025.
Tre progetti presentati dagli studenti
L’LPMA è un percorso formativo che privilegia l’apprendimento on the job: 35 settimane in azienda sulle 52 settimane di corso. Questa pratica professionale è molto apprezzata dai recruiter e alcuni studenti hanno già annunciato che otterranno il contratto a tempo indeterminato contestualmente al diploma. Gli studenti hanno presentato tre progetti, tra cui un partenariato internazionale con una scuola di Singapore. L’opportunità di misurare il gap che a volte occorre colmare per poter comunicare a distanza con studenti dall’altra parte del mondo, che tuttavia utilizzano gli stessi strumenti per la manutenzione aeronautica.
Morgan Beauvais ha potuto descrivere le responsabilità affidategli e tutti i vantaggi del suo programma di studio-lavoro in cui ha lavorato come tecnico di test a terra per effettuare test a terra sulle batterie degli aerei e garantire la buona conformità di fabbricazione senza alcuna anomalia.
Dopo la cerimonia di laurea da parte dello sponsor e una foto di gruppo per immortalare l’evento, tutti si sono riuniti attorno alla cena buffet preparata dallo IUT, un assaggio dei festeggiamenti previsti all’Aéroscopia il 4 luglio per celebrare il cinquantesimo anniversario di questa struttura.
Informazioni pratiche
Data :
Dal 24 giugno al 24 giugno