Al PolyKromies di Sarcelles, una gradita “Sinfonia per la convivenza” in un clima politico tormentato

Al PolyKromies di Sarcelles, una gradita “Sinfonia per la convivenza” in un clima politico tormentato
Al PolyKromies di Sarcelles, una gradita “Sinfonia per la convivenza” in un clima politico tormentato
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La terza edizione di PolyKromies de Sarcelles arriva proprio al momento giusto. Mentre le elezioni legislative anticipate tengono ovviamente occupati molti in Francia, quest’anno il festival si terrà – guarda caso il calendario – da venerdì 5 luglio a domenica 7 luglio. Annunciato ben prima delle elezioni europee del 9 giugno, l’evento artistico, avviato nel 2021 dalla città di Sarcelles, in Val d’Oise, intende promuovere la realtà multiculturale di una città mondiale che conta più di 80 comunità al suo interno, attraverso programmazione “che ci invita ad attraversare i generi artistici per avvicinare il pubblico”.

«In questo anno particolarmente travagliato – in Africa, in Ucraina e perfino in Medio Oriente – l’ambizione dei PolyKromies è più attuale che mai: si tratta di promuovere Sarcelles come esempio ispiratore di convivenza pacifica e di dialogo interculturale»sostengono gli organizzatori, presenti “un programma plurale ed impegnativo che si svolge all’aperto in un luogo altamente simbolico: Place de France, ai piedi delle torri HLM”.

Come tale, “L’opera di Serge Kakudji dialogherà con la musica tradizionale africana per la prima mondiale della nuova creazione del controtenore congolese, “Second Souffle”” venerdì 5 luglio mentre, il giorno successivo, “La Compagnia Triwat illuminerà Place de France presentando uno spettacolo di musica e danza Bollywood ricco di colori, ritmi e varietà, rendendo omaggio alla vivace comunità indiana di Sarcelles”.

La festa si concluderà domenica 7 luglio con a “Sinfonia per la convivenza”. Questa creazione originale, progettata per i PolyKromies sotto la direzione artistica di Carole Latifa Ameer, sarà presentata dall’ensemble Samaa Orchestra. Ad accompagnarli saranno i cantanti Françoise Atlan (canto sefardita e arabo-andaluso), Abdelkader Ghayt (canto musulmano sufi), Naushad Ali Kawa (canto indù) e Rémy Bres-Feuillet (canto lirico), per un concerto unico che vedrà il canti delle grandi religioni celebrati all’unisono sul palco “armonia in tutto ciò che vi è di più intimo e prezioso”.

«Un vero inno alla pace e un invito alla convivenza intelligente e rispettosa dell’Altro», diciamo. “Più che mai, nel 2024, i PolyKromies si pongono sotto il segno dell’accettazione del prossimo e dell’armonia a immagine di ciò che possiamo sperare per il mondo celebrando la ricchezza delle culture che convergono in questa città cosmopolita. »

Le Policromie di Sarcelles
Dal 5 al 7 luglio 2024
Place de France, 95200 Sarcelles
Ingresso libero
www.sarcelles.fr

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