infine, l'US Bolbec giocherà il suo ottavo turno della Coupe de contro lo Stade Malherbe… a Caen!

infine, l'US Bolbec giocherà il suo ottavo turno della Coupe de contro lo Stade Malherbe… a Caen!
infine, l'US Bolbec giocherà il suo ottavo turno della Coupe de France contro lo Stade Malherbe… a Caen!
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C'era totale confusione per l'US Bolbec (Regional 1) che avrebbe dovuto ospitare l'SM Caen (Ligue 2) questo sabato 30 novembre 2024, alle 13:30, allo stadio Pavilly. Alla fine si è deciso di rifiutare questa possibilità a causa dei rischi legati a fenomeni di hooliganismo tra tifoserie. La partita è finalmente invertita e si giocherà a Caen. L'informazione è confermata da Kevin Beaufils, presidente del club Seinomarine.

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Ovviamente siamo un po' delusi ma resterà una giornata storica per il club.” Kevin Beaufils, presidente dell'US Bolbec, ci ha confermato telefonicamente la svolta in questa storia molto lunga e complicata per il club dilettantistico: questo 8e La partita della Coupe de France si giocherà sabato 30 novembre alle 13,30 allo stadio Michel D'Ornano di Caen.

Un annuncio ufficializzato via email dalla Federcalcio francese nella mattinata di mercoledì 27 novembre ai futuri avversari. Ritorna in un viaggio disseminato di insidie.

La magia della Coupe de France sembra scomparsa. La magia del Natale non serve nemmeno a rimediare alla situazione, non vengono fatti regali all'US Bolbec mentre si avvicina la sua 8e Turno della Coupe de France contro lo Stade Malherbe di Caen.

Martedì 26 novembre 2024 si è tenuta una commissione di sicurezza che ha riunito i due club, la prefettura della Seine-Maritime, la lotta contro il teppismo, la gendarmeria e la polizia municipale di Pavilly, tra gli altri.

Poiché sì, la partita non si poteva giocare a Bolbec, la soluzione d'emergenza è stata trovata con questa cittadina vicina a Rouen e il suo stadio da 1900 posti. Ma alla fine non sarà così: questa alternativa è stata respinta per… rischi per la sicurezza.

La paura è dalla parte della tribuna, il rapporto tra i tifosi del Caennais e del Rouennais è spaventoso, come quello tra il Caennais e il Le Havre. Un membro del club ci ha confidato: “oCi ha detto che ci sarebbero voluti 300 gendarmi per garantire la sicurezza della partita“.

Quindi una domanda è sulla bocca di tutti nel club: cosa facciamo?

“Siamo presi in ostaggio”

Alle 18, allo stadio Tetlow di Bolbec, i tifosi sfilano per prendere posto, orgogliosi di sé, orgogliosi di poter partecipare a questo storico incontro. “Giocare in un club della Ligue 2, quando sei nella Regione 1, non capita tutti i giorni“, dice Jocelyne, la prima ad acquistare i biglietti.

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Infine, nessuna partita al Pavilly…

© Patrice Cornily

Tra i soci presenti, Philippe Beaufils, responsabile delle sponsorizzazioni dell'US.Bolbec e padre dell'attuale presidente dell'Unione sportiva Bolbec.

Non sarà possibile giocare a Pavilly come a Bolbec per un motivo molto semplice: teppismo tra Caen e Rouen ma anche tra Caen e Le Havre. Siamo solo Bolbec, i nostri giocatori hanno dato tutto per arrivare a questo 8e girare ed ecco come appare.“, ci confida l'uomo con amarezza.

Non ci sono altre parole: siamo presi in ostaggio. E' martedì sera, normalmente la partita si gioca sabato, contatelo. Non sappiamo dove suoneremo, né se la data verrà rispettata. Potremo giocarci altrove? Bisogna porre la domanda alla Federcalcio francese. Pensavo già che ci fosse un’enorme differenza tra il calcio amatoriale e quello professionistico. Questo non fa altro che confermarlo.

Philippe Beaufils, responsabile della sponsorizzazione del Bolbec statunitense

Una decisione difficile da prendere e che cambia completamente la situazione.

Viene minato un intero equilibrio. “Anche senza parlare dei nostri giocatori, i nostri volontari lavorano duramente per rendere questa giornata una festa. Oggi sono molto delusi perché dedicano molto del loro tempo. Li prendiamo per niente. Anche dal punto di vista finanziario è complicato. Abbiamo venduto più di 300 biglietti in un giorno senza sapere se la partita verrà annullata e giocata a Caen. Dovrai ripagare. Quando ci sediamo e facciamo il punto, ci rammarichiamo di aver superato il tour quando dovrebbe essere una festa. La festa è rovinata. Tutti abbiamo un lavoro, è triste ma non possiamo pensare solo a quello“, insiste Philippe Beaufils.

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Il Bolbec americano può contare sui suoi sostenitori, pieno di energia!

© Patrice Cornily

Tutto è scosso dietro le quinte ma anche sul campo. Ore 19, i due tecnici preparano la seduta serale, tecnicamente è la penultima prima del match.

Benoît Ghiskier e Lokman Cakmak reagiscono. “E' più complicato, non sappiamo ancora su che tipo di superficie giocheremo. Sappiamo comunque che contro una squadra così soffriremo ma questo non aiuta.”

Anche tutto ciò che accade in campo avrà un ruolo. Abbiamo bisogno dei nostri sostenitori, non siamo sicuri che faranno tutti il ​​viaggio. Giocare al D'Ornano è un'occasione ma incideremo meno, non saremo in casa.

Lokman Cakmak, allenatore dell'US Bolbec

Benoît Ghiskier aggiunge: “dNella preparazione avevamo in mente di giocare al Pavilly, è inevitabilmente una delusione soprattutto a così poco tempo dalla scadenza. Diciamo spesso che la Coupe de France è la coppa di tutte le possibilità, abbiamo i nostri dubbi“.

In definitiva, la decisione finale delle autorità e della Federcalcio francese non sorprende. L'incontro si giocherà a Caen questo sabato 30 novembre alle 13:30.

Per i sostenitori motivati ​​saranno messi a disposizione degli autobus per effettuare il viaggio. I giocatori non vedono l'ora di scuotere il grande Stade Malherbe.

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