Un giornalista di France 3 Franche-Comté ha denunciato per minaccia di morte l’entourage di un candidato di Reconquête durante un dibattito televisivo nell’ambito delle elezioni legislative, hanno annunciato venerdì 28 giugno i sindacati.
In un comunicato stampa congiunto, i sindacati dei giornalisti CGT, SNJ e Sud riferiscono che le minacce sono state lanciate mercoledì sera nella sede dell’emittente televisiva a Besançon.
Minacciato “davanti a testimoni”
“Lo ucciderò”, ha detto un “sostenitore” di un candidato alla Riconquista riguardo al moderatore del dibattito, secondo il comunicato stampa. “Ha minacciato di morte davanti a testimoni, mentre guardava la trasmissione del programma in una sala della stazione France 3 di Besançon”, scrivono i sindacati.
“Sconvolto ma determinato, e appoggiato dal caporedattore, il nostro collega ha sporto denuncia per minacce di morte” al commissariato di Besançon, precisano.
“Questa minaccia di morte è estremamente grave”
“Chiediamo alla direzione di France Télévisions di sporgere denuncia e di fare tutto il possibile per garantire la tutela del nostro collega. Questa minaccia di morte è estremamente grave e viola la libertà di informazione”, ritengono i sindacati.
Secondo fonti interne a France Télévisions, l’incidente è avvenuto durante un dibattito riguardante la prima circoscrizione elettorale dell’Haute-Saône, dove Philippe Ghiles era candidato per il partito di estrema destra.
Il giornalista preso di mira non ha voluto essere identificato. Interrogato dall’AFP, il partito di Eric Zemmour non ha reagito venerdì sera.
