questi deputati del campo presidenziale picchiati o in cattive condizioni

questi deputati del campo presidenziale picchiati o in cattive condizioni
questi deputati del campo presidenziale picchiati o in cattive condizioni
-

Questo lunedì 1È Il luglio 2024, il giorno dopo il primo turno delle elezioni legislative, sembra una sbornia per il campo presidenziale. La coalizione Ensemble pour la République ha registrato un forte calo rispetto al 2022, con il 20% dei voti, contro il 33,1% del RN e il 27,99% del Nuovo Fronte Popolare. E alcuni dei suoi protagonisti si ritrovano a lottare per il secondo turno, mentre altri sono già stati eliminati.

Segui la nostra diretta questo lunedì 1 È Luglio dedicato alle elezioni legislative

Clément Beaune perde contro Emmanuel Grégoire

Ieri l’ex ministro dei trasporti ha vissuto una bella battuta d’arresto. Candidato nel 7° arrondissement di Parigi, è stato battuto dal socialista Emmanuel Grégoire, primo vice sindaco di Parigi di Anne Hidalgo, eletto al primo turno. Clément Beaune, situato nell’ala sinistra del macronismo, ha ottenuto solo il 32,78% dei voti.

Leggi anche: “La Rn alle porte del potere”, “disastro” per Emmanuel Macron: questa mattina in prima pagina sulla stampa

Élisabeth Borne salvata grazie al Nuovo Fronte Popolare?

L’ex primo ministro è arrivato secondo nella sesta circoscrizione elettorale del Calvados. Qualificato, quindi, ma indebolito, come notano i nostri colleghi. Élisabeth Borne ha raccolto il 28,93% dei voti, dietro al candidato della RN, Nicolas Calbrix, che ha ottenuto il 36,26% dei voti. Élisabeth Borne, tra tutti i governi di Emmanuel Macron dal 2017 e Primo Ministro da maggio 2022 a gennaio 2024, ha vissuto un voto sanzionatorio?

Olivier Faure, primo segretario del Partito socialista, ha dichiarato domenica di assumere l’applicazione della regola di ritiro decretata dalla sinistra nella circoscrizione elettorale del Calvados. “Presumo che salveremo la signora Borne”ha risposto Olivier Faure BFMTVinterrogato su questo caso, riconoscendolo ” molto “ lo criticherebbe per questa decisione, vista la battaglia intrapresa dalla sinistra contro la riforma delle pensioni.

Ministri in difficoltà

Il ministro dell’Agricoltura Marc Fesneau, candidato al Loir-et-Cher, è arrivato secondo con il 34,56% dei voti, dietro alla candidata della RN Marine Bardet (35,22%).

Alcuni si trovano in una posizione ancora più delicata, come quella del funzionario pubblico Stanislas Guerini, che si trova al voto sfavorevole nel 3° distretto di Parigi, dieci punti dietro la sua avversaria ambientalista Léa Balage El Mariky, che ha ottenuto il 45,6% dei seggi. voti, contro il 34,42% del ministro, secondo i risultati parziali basati sul 96% delle schede scrutinate.

Diversi ministri parteciperanno, a meno che non si ritirino, in triangolari, come Agnès Pannier-Runacher (delegata all’Agricoltura) al Pas-de-Calais, dove ha ottenuto il 21,54% dei voti dietro un candidato RN (37,31%) e davanti a un candidato ambientalista del PFN (20,12%). Frédéric Valletoux (Salute) è secondo, con il 33,83% dei voti, in Seine-et-Marne, dietro a un candidato della RN.

Fadila Khattabi (ministro delegato per le persone con disabilità), ha ottenuto un voto sfavorevole in Costa d’Oro, dove è arrivata al terzo posto (23,81%) dietro un candidato dell’NFP che è stato a sua volta battuto da un candidato della RN.

Situazione complicata anche per Sarah El Haïry, dell’Infanzia, qualificata (36,17%) nella Loira Atlantica, dietro una candidata PFN e una RN.

Triangolare anche per Franck Riester, ministro delegato al Commercio estero, nella Seine-et-Marne, dove si colloca al secondo posto (31,43%) dietro a un RN (41,77%) e davanti a un candidato PFN (24,52%).

Guillaume Kasbarian (Housing), è in difficoltà nell’Eure-et-Loir, dove è testa a testa con la candidata del RN Emma Minot che lo precede di meno di 500 voti. Sebbene qualificato, il candidato NFP ha annunciato che si sarebbe ritirato.

Marie Gévenoux e Sabrina Agresti-Roubache vanno in pensione

Marie Guévenoux, ministra dei Territori d’Oltremare, terza nella sua circoscrizione elettorale dell’Essonne, ha annunciato domenica sera che si ritirerà di fronte alla “rischio rappresentato da una vittoria del Raduno Nazionale” alle elezioni legislative. Nella 9a circoscrizione elettorale l’ecologista Julie Ozenne si è classificata prima con il 37,6% dei voti, davanti al RN Paul-Henri Merrien (29,96%).

Leggi anche: Elezioni legislative 2024. Quali sono i risultati dei ventiquattro ministri in corsa?

“Dobbiamo fare di tutto per conquistare i candidati dell’arco repubblicano che potranno vincere domenica prossima”ha supplicato in un comunicato stampa.

Anche la segretaria di Stato per la Città e deputata uscente, Sabrina Agresti-Roubache, ha annunciato domenica sera il suo ritiro, dopo essere arrivata terza nella prima circoscrizione elettorale di Marsiglia, chiedendo chiaramente un voto contro il Raggruppamento Nazionale.

“Questa sera la scelta era chiara, 45% per il Raggruppamento Nazionale, 27% per il Nuovo Fronte Popolare, ovviamente mi ritiro e in queste condizioni, lo dico molto chiaramente, nel mio collegio elettorale nemmeno un voto per il Raduno Nazionale”ha dichiarato questa cara amica della coppia Macron tra gli applausi dei suoi sostenitori nel quartier generale della sua campagna.

-

PREV Cahors. San Gabriele organizza le sue Olimpiadi per la festa della scuola
NEXT Concerto dell’Orchestra Nazionale dell’Ile-de-France