Francia-Belgio: “Vedo i Blues vincere con due gol di scarto” prevede l’ex tecnico del TFC Philippe Montanier prima degli ottavi

Francia-Belgio: “Vedo i Blues vincere con due gol di scarto” prevede l’ex tecnico del TFC Philippe Montanier prima degli ottavi
Francia-Belgio: “Vedo i Blues vincere con due gol di scarto” prevede l’ex tecnico del TFC Philippe Montanier prima degli ottavi
-

l’essenziale
Prendi il quarto. I francesi e i Red Devils, che sperano di continuare a tracciare la propria rotta nella competizione, si incontreranno questo lunedì, 1 luglio, in prima serata (18), a Düsseldorf, per la loro prima partita a eliminazione diretta. Dopo un turno di “riscaldamento” generalmente deludente, entrambe le squadre vogliono guadagnare slancio. Passato per la D1 belga, l’allenatore che ha riportato in vita il Toulouse FC nella primavera del 2022 e, con esso, vinto la Coupe de France un anno dopo, si è distinto come nostro grande testimone. Philippe Montanier, 59 anni, ci presenta il confronto.

Philippe, la Francia parte con il favore delle previsioni?
SÌ. Anche se apprezziamo le storie belghe (ride). La squadra francese – nonostante il girone d’andata non sia stato all’altezza delle aspettative – racchiude in sé tante qualità. Il potenziale c’è; anche l’impressione che dà.

Contro il Belgio, i Tricolores restano alle ultime due semifinali vittoriose (Nations League 2021, Mondiali 2018). Possiamo parlare di ascendenza psicologica?
Non credo… non tutti i giocatori del roster attuale erano in gioco. A dire il vero sono un po’ cauto riguardo alle statistiche del passato: le verità di ieri non sono quelle di domani, in un certo senso. Poi gli umori dei giocatori sei anni dopo… Insomma per me si riparte da zero.

Leggi anche:
Euro 2024: la squadra francese affronterà il Belgio agli ottavi… Un confronto che di solito fa sorridere gli azzurri

In ogni caso, anche i Red Devils non hanno lasciato un ricordo incredibile durante le loro prime uscite?
Esatto. Ma va notato che la prima partita – sconfitta per 1-0 contro la Slovacchia – non rifletteva la natura dei dibattiti. Un po’ la loro Francia-Polonia, diremo.

Lì inizia un’altra competizione…
Niente più calcoli. E, spesso in questi incontri, la nostra selezione è ben presente.

Cinque punti, nessuna battuta d’arresto: gli azzurri non sono stati comunque catastrofici?
Durante questo primo round, abbiamo avuto più o meno la stessa cosa “obiettivi attesi” (statistica che si potrebbe tradurre con obiettivi attesi, ndr) rispetto ai tedeschi, ad esempio. Ciò che ci è mancato è l’efficienza. Forma. Dovremo essere più clinici. Pur mantenendo questa solidità difensiva, questo controllo sul gioco, vista la qualità dei giocatori, lo vorremmo più vistoso. Forse lo stanno conservando per il resto della competizione. (sorriso).

Leggi anche:
Francia-Belgio: aereo privato, 30 minuti di volo per 145 km… Perché gli azzurri non prenderanno il pullman per gli ottavi di finale degli Europei

Il Plat-Pays, tu che sei stato lì sei mesi [sur le banc du Standard de Liège, juillet-décembre 2020]è anche una terra di calcio.
Il campionato produce buoni giocatori che si trovano un po’ ovunque nei migliori club europei. Mai una coincidenza. Come per il ciclismo, anche attorno al calcio c’è grande fervore, credetemi!

Per gli azzurri dovremmo affidarci a Kylian Mbappé?
È un’opportunità per avere Kylian ma, naturalmente, tutto non dovrebbe dipendere da lui. La nostra forza è traboccante di talento. Meglio attaccare l’area di rigore, essere più presente nelle zone di rifinitura. Sono convinto che i francesi correggeranno due o tre cose per tornare ad essere efficienti in attacco. Perché come abbiamo detto dietro si sente la potenza e, in mezzo, il rigore.

Leggi anche:
Euro 2024: la Francia indisponibile? Pubblico per Les Bleus in calo rispetto alla precedente edizione organizzata nel 2021

Tu che lo conosci a fondo, una parola sul tiro di Griezmann.
Nonostante ciò, ha giocato partite perfettamente decenti. Ma Antoine ci ha così abituati a essere al top del top… Lui è sicuramente un po’ meno bravo, e questo sembra, da fuori, una gestione di Didier Deschamps. Per farlo riposare per gli ottavi, quarti… Non dimentichiamo che è sempre stato fedele ai big match. Resta una grande risorsa per i Blues. Non sono preoccupato, è uno che si rimobilizza velocemente; possiamo contarci.

Giroud, invece, duro!
C’è concorrenza. Tuttavia è lo stesso: credo che sia lì e sempre lì. In una partita c’è chi inizia e chi finisce. Olivier è un rifinitore e potrebbe avere il suo ruolo da svolgere.

Leggi anche:
RIGIOCARE. Francia-Polonia: Kylian Mbappé mascherato, i Blues che resistono, l’obiettivo “non raggiunto”… Rivivi il sorteggio della Francia a Euro 2024

Dembélé, che hai lanciato anche a Rennes, dando fastidio…
Così confuso. È lui a portare il rigore, sbilancia molto le difese avversarie. Ovviamente vorremmo più efficienza nel nostro gioco, in termini di ultimo passaggio o tiro. Adesso mobilita tantissimo i difensori…

Una previsione finale?
Vedo la Francia vincere con due gol di scarto.

-

PREV Un agente di polizia fuori servizio uccide un abusivo con la sua arma d’ordinanza
NEXT a ovest di Parigi, la guerra dei diritti e la maggioranza presidenziale al secondo turno