Mentre quest'estate ha completato una serie di investimenti da 15 milioni di euro iniziati nel 2021, Rehlko ha recentemente annunciato l'intenzione di attuare un piano di investimenti simile per i prossimi tre anni nel suo sito di Guipavas, vicino a Brest (Finistère). È qui che il produttore di generatori, ex Kolher Energy, ha la sua sede in Europa.
Il gruppo, passato nelle mani del fondo americano Platinum Equity nel maggio 2024, vuole raddoppiare in cinque anni le capacità di produzione di generatori di grande potenza (fino a 4.500 kVA) nel suo stabilimento di Brest. L'obiettivo di Rehlko è quello di passare dalle 700 unità di questo tipo attualmente prodotte all'anno a 1.500 entro il 2028.
Generatori di backup per data center e ospedali
Per il produttore, che impiega 807 dipendenti nel Finistère, si tratta di potenziare la produzione di queste apparecchiature di emergenza utilizzate in particolare per ospedali e data center, la cui domanda è in forte aumento. “In un mondo in cui l’intelligenza artificiale e i dati continuano a crescere, dove i nostri veicoli diventano elettrici, dove gli eventi climatici portano incertezza, dove le energie rinnovabili richiedono stabilità, garantire la sicurezza energetica è una questione vitale.», spiega il gruppo in un comunicato.
Con questi investimenti Rehlko mira ad aumentare il suo fatturato, di cui non rivela l'importo, dal 70 all'80% in quattro anni. Rehlko continua così il suo slancio. Negli ultimi anni, il produttore americano aveva già investito 15 milioni di euro nell'ampliamento del sito di Brest, di 42.800 m² coperti, per aumentare le sue capacità produttive e di stoccaggio.