La fine è vicina per il governo di Michel Barnier? Per scongiurare questa eventualità, il Primo Ministro ha ricevuto lunedì 25 novembre a Matignon i capi dei gruppi parlamentari. Tutto tranne che una coincidenza, l'ex commissario europeo ha proposto a Marine Le Pen di aprire le danze.
Lei che, da diversi giorni, sta alzando la voce nei suoi confronti. Minacciando addirittura di votare una eventuale mozione di censura se verrà ritrovato il potere d'acquisto dei francesi “amputato” entro il bilancio 2025 Ma è grazie al sostegno decisivo dell’estrema destra che Barnier è arrivato a Matignon. Un patto faustiano di cui Marine Le Pen intende fare buon uso…
“Mi è apparso fermo sulle sue posizioni”ha dichiarato l'ex candidata del RN alle presidenziali, precisando di rinnovarla “linee rosse” sull'aumento delle tasse sull'elettricità e le sue aspettative: risparmio “chiaro” sul funzionamento dello Stato e sull’immigrazione. Argomenti sui quali giudica le intenzioni del governo “estremamente attento”. “La mia posizione non è cambiata. Non più di quanto si sia evoluta, a quanto pare, quella del Primo Ministro. ha continuato.