Mentre l’amministratore delegato della West African Energy (WAE), Samuel Sarr, è in detenzione, con un’udienza prevista per lunedì mattina, il balletto degli affari continua. Secondo L’Observateur, oggi sono attesi a Dakar i donatori di Dubai, i principali partner finanziari del progetto energetico.
Questa visita si preannuncia decisiva per cercare di mantenere a galla una centrale elettrica da 366 MW, destinata a fornire il 25% della produzione energetica nazionale. Il programma del soggiorno prevede sessioni di lavoro con le figure chiave del progetto, in particolare con i Ministri dell’Energia e delle Finanze. Tuttavia, l’arresto del direttore generale della WAE, proprio nel cuore di queste transazioni, incombe come un’ombra su questi incontri.
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La domanda rimane: riusciranno gli attori interessati a dissociare le considerazioni giuridiche dagli imperativi economici e strategici del progetto?
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