Un uomo e una donna sono stati incriminati e incarcerati venerdì nell’ambito delle indagini su una sparatoria che ha provocato la morte di un uomo all’inizio di giugno sulla terrazza di un ristorante nel centro di Saumur, ha annunciato la procura di Angers. Il 3 giugno, nel tardo pomeriggio, la sparatoria ha provocato la morte di un giovane di 21 anni, lasciando ferito alla mano un ventenne. Secondo l’accusa i fatti sarebbero così “legato a un debito di 100 euro”.
Un giovane di 19 anni, presunto mandante dell’attentato, era già stato incriminato l’8 giugno per “complicità in omicidi e tentativi di omicidio” e posto in custodia cautelare. Martedì sera, gli investigatori della direzione interdipartimentale della polizia nazionale (DIPN) di Angers hanno arrestato gli altri due sospettati, un uomo di 25 anni e una donna di 26 anni, nei pressi di Tours.
Aiutato nella sua fuga
L’uomo, ammesso in custodia di polizia, è l’autore del reato, precisa il pubblico ministero di Angers, Eric Bouillard, in un comunicato stampa. È stato incriminato con l’accusa di omicidio, tentato omicidio e acquisizione non autorizzata di un’arma di categoria B.
Da parte sua, la giovane donna che guidava l’assassino ha ammesso di averlo aiutato durante la fuga, secondo Éric Bouillard. È stata incriminata in particolare per complicità in omicidio, complicità in tentati omicidi e per aver nascosto un criminale alla perquisizione. Entrambi sono stati posti in custodia cautelare e le indagini continuano “per chiarire le circostanze dei fatti”.
