il passo era troppo alto per l’ABC rispetto all’ESMS

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lIl divario era troppo grande. Questo venerdì, a Tercis-les-Bains, Avenir Basket Chalosse, residente nella Régionale 1, ha voluto credere nell'impresa contro il “grande” Elan Souémonttain Montgaillardais Sarraziétois, terzo nel suo girone Nationale 2, negli ottavi di finale delle Landes Tazza. Il suo sogno è stato presto superato dalla realtà sul campo, dove i biancoverdi hanno preso appieno le misure di questa squadra dell'ABC (64-102).

Di fronte a Golia, Davide ha ceduto molto (troppo) velocemente. L'ABC è stato riportato sulla terra fin dai primi istanti del match, colto nell'intensità fin dall'inizio del match dalle doppie finaliste delle ultime due edizioni della competizione. Con indosso un Rémi Lesca dei grandi tempi (10 punti in 5 minuti), l'ESMS recupera dal… 5° minuto (16-17). “C'è un po' di rammarico per questo (il mancato inizio della partita, ndr), ammette l'allenatore dell'ABC Sébastien Rodriguez, perché abbiamo avuto una buona seconda parte del primo quarto (31 -31, 10°) poi un ottimo secondo periodo (46-53, 20). Mentalmente, ci fa male e l’ESMS acquisisce fiducia, gioca in modo più libero e diventa più pericoloso. »


I compagni di squadra di Pierre Larrieu (14 punti) hanno dato tutto ma non è bastato a preoccupare l'ESMS.

Isabelle Louvier/SO

Differenza fisica

Infatti, i compagni di Pierre Larrieu (14 punti) hanno saputo reagire una volta che i biancoverdi sono tornati alla pari. Ma dura un quarto, prima che la seconda spinta dei compagni di Romain Hillotte al ritorno dagli spogliatoi spenga le loro speranze. I suoi giocatori hanno sofferto particolarmente nell'area, dove Abdoulaye N'Doye (20 punti), Tichique Ditu Mona (15 punti) ed Eric Bosc (14 punti) hanno dettato la loro legge.

“Il settore in cui è stato molto complicato, nonostante tutta la buona volontà dei giocatori, è stato il rimbalzo”, afferma Sébastien Rodriguez. Abbiamo sofferto moltissimo in queste situazioni, soprattutto a rimbalzo offensivo. Hanno segnato tanto in queste fasi e quando non è stato così hanno permesso loro di attaccare su due possessi e questo ci è costato energie e quindi sprechi. Ciò che ha fatto la differenza è stato l’aspetto fisico. Le dimensioni, ma anche gli impatti, di cui siamo meno consapevoli: in situazioni sullo schermo, essere respinti e toccati continuamente è difficile. »


Nel racket, Abdoulaye N'Doye (20 punti) ha fatto molto male ai suoi colleghi dell'ABC.

Isabelle Louvier/SO

I giocatori della Nazionale 2 hanno approfittato di questa superiorità fisica per imporre il loro gioco e il loro ritmo alla partita. “Abbiamo facilitato il lavoro partendo molto bene. Abbiamo fatto il nostro lavoro, soprattutto in difesa, siamo stati seri, ritiene il loro allenatore Arnold Bouazza. Avremmo potuto cadere nella trappola delle provocazioni ma abbiamo saputo resistere. Poi bisogna riconoscere che non si sono arresi, giocando più che con le armi. »

Pur concedendosi la rivincita nella Supercoppa “Sud West” di questa domenica. “Abbiamo potuto dare rotazioni. Ma sappiamo benissimo che domenica ci sarà un'altra aggressività, un'altra atmosfera. Noi saremo lì”. Il tono è impostato.

Avenir Basket Chalosse (R1, + 14) 64 – ESMS (N2) 102

Luogo Tercis-les-Bains. Spettatori 250 ambiente. Arbitro MM. Monconcut e Barrère. Quarto di temperatura 31-31, 15-22, 13-24, 5-25. Metà tempo 46-53.
AVENIR BASKET CHALOSSE I marcatori Gude (4), Larrieu (14), Lanusse (8), Dubois (2), Heuré (11), Vragan (4), Héry (5), Misset (2), Puisset (0), Séguy (0).
Marcatori ESMS Lesca (13), Hillotte (3), Bosc (15), Keita (14), N’Doye (20), Ditu Mona (15), Ruop (9), Jofresa (6), Février (7), Darrieutort (1), Bats (0).

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