La France insoumise (LFI) ha presentato all'Assemblea un disegno di legge volto ad abrogare il reato di favoreggiamento del terrorismo, che secondo LFI ha accentuato “la strumentalizzazione della lotta al terrorismo” contro “libertà di espressione”attirando forti critiche sia dalla destra che dal campo presidenziale.
Il testo, presentato dal deputato LFI del Nord Ugo Bernalicis e dai suoi colleghi LFI, vuole rimuovere questo reato creato da una legge del 2014, ritenendo che in questa materia sia sufficiente “la legge del 29 luglio 1881 che tratta i fatti relativi ai reati di apologia del crimine, apologia dei crimini di guerra, apologia dei crimini contro l’umanità”. “Quale democrazia può ancora mantenere il suo nome quando i metodi antiterrorismo vengono utilizzati per reprimere attivisti politici, attivisti comunitari, giornalisti e persino sindacalisti”si legge nella relazione esplicativa.
“I mezzi utilizzati per combattere il terrorismo in Francia sono stati regolarmente distolti dal loro scopo da parte dei governi in carica volti a reprimere la libertà di espressione”possiamo leggere anche in questa presentazione.
Bernalicis cita il caso del leader della CGT del Nord Jean-Paul Delescaut, condannato in primo grado a un anno di reclusione con condizionale (ha fatto appello) per “apologia del terrorismo” attraverso commenti fatti in un volantino a sostegno dei palestinesi. “Gli orrori dell’occupazione illegale si sono accumulati. Da sabato (7 ottobre 2023, data dell'attacco di Hamas in Israele, ndr) hanno ricevuto le risposte che hanno provocato.si potrebbe leggere in questo volantino.
Il deputato della LFI cita anche la presidente del suo gruppo, Mathilde Panot, e l'eurodeputata della LFI Rima Hassan, interrogate in aprile dalla polizia giudiziaria parigina nell'ambito delle indagini per “apologia del terrorismo”.
Leggi anche | Articolo riservato ai nostri abbonati Rima Hassan, candidata della LFI alle elezioni europee, convocata dalla polizia per favoreggiamento del terrorismo
Leggi più tardi
La signora Panot in particolare è stata ascoltata in merito al comunicato stampa pubblicato dal suo gruppo il 7 ottobre 2023, in cui l'attacco di Hamas in Israele veniva descritto come “un’offensiva armata delle forze palestinesi”nell'a “contesto di intensificazione della politica di occupazione israeliana” nei territori palestinesi.
“È difficile fare di più spregevole”ha scritto su X il ministro dell'Interno Bruno Retailleau, reagendo a questa proposta. “Una proposta di legge della vergogna. Un'altra infamia degli Insoumi »ha giudicato dal canto suo il presidente del gruppo UDR Éric Ciotti.
Notiziario
” Politica “
Ogni settimana “Le Monde” analizza per voi temi politici attuali
Registro
“Una settimana dopo la commemorazione degli attentati del 13 novembre, la LFI propone di abrogare il reato di glorificazione del terrorismo. Socialisti, come potete pretendere di governare con loro? Il cinismo ha i suoi limiti»Da parte sua, il deputato macronista David Amiel si è mostrato indignato, come molti altri del suo gruppo.
Di fronte alle critiche, il leader dell'Insoumis Jean-Luc Mélenchon ha denunciato “un nuovo attacco contro LFI proveniente dall’estrema destra e ripreso pedissequamente dalla burocrazia politico-mediatica”. “Piuttosto che fare film, leggete il testo del disegno di legge”ha detto.
Leggi anche | Comprendere le zone grigie che circondano il reato di “apologia del terrorismo”
Leggi più tardi