La mostra può essere vista nella sala della Cité Bessières a Cahors.
In omaggio al Lot, che da sempre accoglie gli artisti, la mostra Nouvelles Sources riunisce le opere di cinque artisti che hanno scelto di vivere e creare qui. Sono aiutati dal Dipartimento.
L'inaugurazione è avvenuta alla presenza degli artisti e di Serge Rigal, presidente del Dipartimento, Nelly Ginestet, vicepresidente del Dipartimento incaricato dell'Azione Sociale, della Protezione dell'Infanzia e della Lotta contro l'esclusione, e Catherine Prunet, vicepresidente del Dipartimento il Dipartimento responsabile della Cultura, dell’Istruzione e della Gioventù.
La ballerina e coreografa Marianne Masson, della compagnia MMCC, ha offerto per l'occasione una visita coreografica.
Testimonianze:
“È un po' presto per conoscere con precisione l'impatto delle foreste, dei muretti, dei fiumi e degli altipiani calcarei sulle mie creazioni; tuttavia trovo qui un ambiente tranquillo, favorevole all’introspezione di cui si nutre il mio universo.” Con sede a Escamps dal 2022, Gaël Darras ha scelto il Lot per vivere e creare con la sua compagna Leah Desmoussaux, un'artista fotografa che ha trovato ispirazione nelle grotte di Pech Merle e nella spiaggia degli pterosauri.
Accanto a loro, le creazioni di Camille Charnay, designer botanica nata nel Lot: “Il mio ritorno nella campagna di Saint-Cirquoise segna un punto importante nella mia pratica: quello di un nuovo sguardo su un territorio che pensavo fosse familiare ma che rendo la continua riscoperta nel corso delle stagioni.”
Anche l'artista Sophie Rigal ha appena vissuto “un ritorno al suo paese natale”, come lei stessa afferma “A poco a poco emerge una nuova visione”. Stesso ritorno alle origini per Géraud Soulhiol, nato a Saint-Céré e che ha trascorso diversi anni a Parigi e Marsiglia. “Coltivo un rapporto forte e intimo con la regione del Lot. Dai giochi della mia infanzia nelle foreste del nord del dipartimento alle mie passeggiate sulle cause, alla scoperta di colline e valli, scogliere e valli, igues e grotte, vedo la sua geografia come un terreno infinito di esplorazioni”.
> Informazioni pratiche:
Fino al 17 gennaio 2024, sala della Cité Bessières a Cahors (avenue Pierre Mendès-France, vicino al Grand Palais). Ingresso gratuito, dal lunedì al venerdì (8:30/12:00 e 13:30/16:30).
Foto Durante l'inaugurazione: Jean-Baptiste Dos Ramos/Dipartimento Lot