Le scuole di Courbessac e Jean-d’Ormesson a Nîmes sono ormai collegate per natura

Le scuole di Courbessac e Jean-d’Ormesson a Nîmes sono ormai collegate per natura
Le scuole di Courbessac e Jean-d’Ormesson a Nîmes sono ormai collegate per natura
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Gli studenti del gruppo scolastico di Courbessac e quelli di Jean-d’Ormesson hanno inaugurato un nuovissimo sentiero che collega le loro due scuole attraverso la macchia. Chiamato “Un cammino, una scuola”, questo progetto educativo è sostenuto dalla Federazione francese degli escursionisti.

Situato a nord-est di Nîmes, il centro educativo e culturale Jean-d’Ormesson e il gruppo scolastico di Courbessac hanno chiesto alla Federazione francese degli escursionisti del Gard (FFR30) di poterne beneficiare, come la scuola Edgard Tailhades nel 2022, un sentiero segnalato con l’obiettivo di poter collegare le due scuole a piedi. Un itinerario, realizzato grazie al sostegno della Città di Nîmes, che è stato inaugurato questo giovedì mattina dagli alunni di otto classi, dalla grande sezione dall’asilo nido al CM2, accompagnati dai loro insegnanti e dall’Assistente didattica Véronique Gardeur -Bancel.

Un approccio inizialmente didattico per sensibilizzare gli studenti al rispetto e alla tutela dell’ambiente, nonché alla valorizzazione del patrimonio culturale costituito da sentieri e paesaggi. “Queste due scuole si trovano molto vicine alla macchia. È importante che i bambini si approprino di questo ambiente naturale e per alcuni è stata una grande scoperta”, indica Jean-Pierre Jouve, volontario di FFR30, responsabile dei progetti “Un cammino, una scuola”.

I volontari hanno impiegato più di un anno per sviluppare questo nuovo percorso. Una vera e propria escursione nel cuore della natura, che gli studenti si sono poi occupati di segnare utilizzando vernice spray e stencil. “La marcatura è quando facciamo dei segni su pietre o alberi per indicare la direzione. Quando c’è una linea, possiamo continuare. Ma quando ci sono le croci, non possiamo andarci! »spiegano gli escursionisti in erba.

I bambini delle otto classi che hanno percorso il sentiero durante l’escursione inaugurale si sono fatti segnare una parte del percorso, lunga più di 1,5 km. L’opportunità di conoscere meglio la fauna e la flora circostanti e di scoprire che la cicala, la vera protagonista della macchia, era l’insetto più rumoroso del pianeta!

Questo giovedì, gli studenti hanno ricevuto le congratulazioni da Véronique Gardeur-Bancel, delegata eletta all’istruzione, insieme a Jean-Pierre Jouve, volontario del FFR30

Agli studenti è stato inoltre consegnato un libretto di accompagnamento affinché possano fare propria questa nuova pedalata e percorrerla il più spesso possibile. “Ci ha fatto venire voglia di farlo con i nostri genitori. È un altro modo di attraversare il quartiere, è più carino.” entusiasmano Marwa e Tania, studentesse CM1 della scuola Jean-d’Ormesson.

Questa grande avventura collettiva che dimostra la volontà della Città di preservare e valorizzare sempre più il proprio patrimonio naturale. E per gli amanti delle passeggiate più lunghe, i volontari escursionistici FFR30 hanno preparato anche un secondo sentiero segnalato, lungo 7,5 km, che passa per il colle Mas d’Escattes.

Di Marjorie Gourdou

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