Vendée Globe: conosci la lingua degli skipper?

Vendée Globe: conosci la lingua degli skipper?
Vendée Globe: conosci la lingua degli skipper?
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Da domenica 10 novembre, gli skipper salgono a bordo della loro barca a vela per sfidare gli oceani. Per comunicare usano a vocabolario specifico, termini tecnici ed espressioni marittime. Scopri la lingua degli skipper durante questa nuova edizione del Vendée Globe.

Cos'è il Vendée Globe?

Il Vendée Globe, spesso soprannominato “l'Everest dei mari”, è una regata intorno al mondo in solitaria, senza scalo e senza assistenza. Creato nel 1989, questo concorso parte da Les Sables-d'Olonne, in Vandea (Francia) per un viaggio di diversi mesi attraverso i tre grandi promontori: Bonne-Espérance, Leeuwin e Horn. Il momento migliore è 74 giorni 03 ore 35 minuti. È stato assegnato ad Armel Le Cleac'h nel 2016.

Per mesi gli skipper hanno affrontato condizioni meteorologiche estremeonde gigantesche e a provando la solitudine. Questa corsa leggendaria è soprattutto un'impresa tecnica e un'avventura umana.

Come si chiamano le barche Vendée Globe?

Le barche a vela Vendée Globe appartengono alla classe IMOC (Associazione Internazionale Classe Open Monoscafi). Queste barche lo sono Monoscafi da 60 piedi (18,28 metri), appositamente progettato per essere leggero, veloce e in grado di resistere alle condizioni più difficili.

Dal 2016, gli IMOCA hanno integrato tecnologie all'avanguardia come le laminequeste appendici laterali che permettono alla barca di “volare” sopra le onde, riducendo così la resistenza dell'acqua e aumentandone la velocità. Ogni skipper personalizza la sua IMOCA per adattarla al suo stile di navigazione e alle specificità della regata.

Vocabolario del Vendée Globe: i principali termini utilizzati dagli skipper

Scopri il gergo degli skipper per immergerti nel mondo del Vendée Globe e comprendere meglio il linguaggio dei marinai:

Termini marittimi generali

  • Scioccato: abbassare rapidamente una vela utilizzando un sistema di funi e carrucole.

  • Imbracatura : designa la corda utilizzata per fissare la punta di una vela sul lato sopravvento.

  • Danno : danno causato ad una nave o alle sue merci.

  • Etichetta: dispositivo che emette segnali per trasmettere la posizione dello skipper.

  • Alisei: venti regolari che soffieranno nella zona intertropicale, tra 23,7° nord e sud.

Vele e sartiame

  • Randa: la vela principale, situata sull'albero centrale.

  • Spi: abbreviazione di spinnaker, una vela utilizzata con vento in poppa.

  • Gennaker : una vela intermedia tra lo spinnaker e il genoa.

  • Lamina: appendici fissate sotto lo scafo che permettono di sollevare la barca fuori dall'acqua.

  • Informazioni: termine usato per designare la corda.

  • Zavorra: serbatoio riempito con acqua di mare a bordo. È lì per garantire una migliore stabilità della barca.

  • Disalberamento: rottura dell'albero della barca.

  • Bompresso: la parte della barca situata nella parte anteriore per portare grandi vele a prua.

  • Poppa: parte posteriore di una barca.

  • Arco: parte anteriore di una barca.

Manovre e navigazione

  • Lofer: portare la nave al vento.

  • Caduto : allontanarsi dal vento modificando l'angolazione della barca.

  • Percorso del Grande Circolo: il percorso più diretto tra due punti sulla sfera terrestre.

  • Strambata: cambiare direzione della barca con il vento alle spalle.

  • Virata: spostarsi da un lato all'altro con il vento contrario.

  • Dritta: lato destro della nave quando si è a bordo

  • Lato sinistro: lato sinistro della nave quando è imbarcata.

Zone mitiche e sfide oceaniche

  • Corno di protezione: un promontorio situato all'estremità meridionale dell'Isola del Corno, nella parte cilena dell'arcipelago della Terra del Fuoco. È molto temuto per le sue tempeste.

  • I ruggenti anni Quaranta: nome dato dai marinai alle zone di forte vento tra il 40° e il 50° di latitudine sud.

  • Gli anni Cinquanta urlanti: regioni ancora più ventose a sud di 50° di latitudine.

  • Anticiclone: zona di alta pressione atmosferica dove il tempo è soleggiato e i venti generalmente deboli. Le masse d'aria fredda in discesa aumentano la pressione al suolo e prevengono la formazione di nubi.

  • Depressione: zona dove, a differenza dell'anticiclone, la pressione atmosferica è bassa e i venti sono forti.

  • ZEA: l’acronimo di “Zona di esclusione antartica”, dove agli skipper è vietata la navigazione per evitare gli iceberg.

  • Depressione: una zona di convergenza intertropicale tra gli emisferi settentrionale e meridionale accompagnata da burrasche e tempo instabile.

  • Grano: evento meteorologico durante il quale il vento rinforza improvvisamente, caratterizzato da un improvviso cambio di direzione.

  • Olio: una zona dove il vento è completamente assente.

  • Molle : zona dove il vento è debole e richiede ai velisti di adattare costantemente le vele per mantenere una velocità minima.

La vita a bordo

  • Camera di equilibrio impermeabile: passaggio tra l'interno della barca e la coperta, per proteggersi dalle onde.

  • Quarto: periodo in cui lo skipper è sveglio per monitorare la navigazione.

  • Dissalatore : dispositivo che converte l'acqua salata in acqua potabile.

Metti alla prova le tue conoscenze con il quiz sul lessico del Vendée Globe

D'ora in poi, i termini sventare, stasi, strambata non ho più segreti per te. Non esitate a mettere alla prova le vostre conoscenze con il quiz proposto dal dipartimento della Vandea.

E se vuoi conoscere meglio il vocabolario di questo viaggio in barca a vela intorno al mondo, molte fonti pelagiche sono a disposizione di scuole e insegnanti. Lo troverai lì Fogli didattici Vendée Globe per tutti i gradi di scuola dal 1° ciclo al 4° ciclo.

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