Par
Editoriale metropolitana
Pubblicato il
21 novembre 2024 19:02
Vedi le mie notizie
Segui Metropolitano
Dallo scorso febbraio, i gendarmi marittimi nel Mediterraneo stanno monitorando un’operazione su larga scala. Questa sorveglianza si è concentrata sul traffico organizzato attorno alla pesca delle vongole nell'Étang de Berre. Ogni due giorni, una squadra diversa, composta da pescatori identificati dagli investigatori, più di venti persone in totale, recuperava circa 100 chilogrammi di vongole per viaggio.
I molluschi così raccolti venivano poi rivenduti tramite un'azienda a ristoratori o privati. nell'Héraultsenza mai menzionare la loro vera origine e, soprattutto, senza avere le necessarie autorizzazioni sanitarie. Questa attività illegale è continuata per quasi dieci mesi, durante i quali sono state vendute illegalmente ben 24 tonnellate di vongole.
Una rete di traffici organizzata attorno ai molluschi
Questo martedì, 19 novembre 2024le forze di gendarmeria dei dipartimenti delle Bocche del Rodano e dell'Hérault hanno effettuato un'operazione su vasta scala, arrestando o convocando 25 persone sospettate di appartenere a questa rete organizzata. Le accuse comprendono traffico organizzato e riciclaggio di denaro. Questa indagine, condotta con la collaborazione di una cinquantina di soldati delle compagnie di Tolone e di Marsiglia, ha mobilitato anche istituzioni come l'Urssaf, i servizi di ricerca fiscale e i servizi veterinari della polizia dipartimentale.
Al termine degli interrogatori, 18 degli indagati saranno finalmente portati davanti al tribunale penale di Aix-en-Provence, tra cui gli otto individui identificati come i principali organizzatori di questa operazione illecita. Gli investigatori stimano che questo traffico di pesca illegale abbia causato un danno finanziario di quasi 108.800 euro. Nel corso degli interventi la gendarmeria ha sequestrato anche due veicoli ed una somma di denaro 159.000 euro in contanti.
Segui tutte le notizie dalle tue città e media preferiti iscrivendoti a Mon Actu.