La Svizzera resta di gran lunga il campione europeo dei viaggi in treno. Sia per numero di viaggi per persona che per chilometri percorsi gli Elvezi sono molto più avanti rispetto agli altri Paesi.
Nel 2023, gli svizzeri hanno percorso in media 2.466 chilometri in treno pro capite (passeggeri-chilometro) e hanno utilizzato questo mezzo di trasporto 68 volte, ha indicato giovedì il servizio di informazione sui trasporti pubblici (Litra).
In un anno i passeggeri-chilometro sono aumentati del 13,2% e i viaggi dell’11,5%. In cifre assolute, il traffico lo scorso anno ha superato del 2,5% il record del 2019 (cioè prima del Covid), con 22,3 miliardi di passeggeri-chilometro.
Significativamente più del paese al secondo posto
Pertanto, gli svizzeri utilizzano la ferrovia oltre il 50% in più rispetto al paese al secondo posto, sia per chilometri pro capite che per frequenza.
Dopo la Svizzera, i principali paesi ferroviari sono, nell’ordine, Austria, Francia e Svezia. Seguono Germania, Paesi Bassi, Danimarca e Lussemburgo. Al contrario, il treno è quasi inesistente in Grecia e molto poco utilizzato in paesi come Croazia, Bulgaria, Estonia, Lituania o Romania.
Solo il Giappone compete
Lo studio si basa su dati provenienti soprattutto da Eurostat, che comprendono i 25 paesi dell’Unione europea dotati di rete ferroviaria (esclusi quindi Malta e Cipro), nonché Gran Bretagna, Norvegia e Svizzera.
Su scala globale, un altro studio ha dimostrato che solo il Giappone rivaleggiava con la Svizzera in termini di popolarità della ferrovia.
ats/boi
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