I buongustai possono stare tranquilli, la Gironda ha la sua parte di indirizzi riconosciuti. Lo dimostra la guida Gault et Millau 2025, presentata lunedì 18 novembre a Parigi, in cui 4 ristoranti intorno a Bordeaux sono tra i più quotati in Francia. I 4 ristoranti – già stellati nella guida Michelin – hanno vinto i 4 cappelli della prestigiosa guida, punto di riferimento dell'eccellenza gastronomica.
Nuova casa
Non c'è voluto molto perché l'ultimo ristorante gourmet di Philippe Etchebest brillasse sotto le stelle. Situato sulla famosa piazza del mercato di Chartrons, il ristorante accoglie i suoi ospiti in una bella e calda casa in pietra attorno ad una cucina esigente, realizzata con buoni prodotti con i classici dello chef come “raviole au foie gras stufaA pochi mesi dall'apertura era già stellato dalla Guida Michelin.
La Grand'Vigne a Martillac
Au cuore del vigneto Château Smith Haut Lafittenel lussuoso Sources de Caudalie, un ristorante sublima il terroir dell'Aquitania. Doppia stellata nella guida Michelin, il ristorante Grand'Vigne, gestito dallo chef Nicolas Masse, ama inventare una cucina raffinata e raffinata utilizzando i migliori prodotti locali. Dall'orto al piatto, il luogo elegante è immerso in una bolla di benessere senza tempo e propone di concludere il momento scoprendo una delle spa più belle del mondo.
La Table de Pavie a Saint-Emilion
Accanto ai migliori vitigni del mondo, il villaggio di Saint-Emilion, dichiarato Patrimonio dell'Umanità dall'UNESCO, è ricco di indirizzi gastronomici. Tra loro? Quello dello chef Yannick Alléno, nel cuore della cittadina medievale, che vanta già 2 stelle nella guida Michelin. Sul posto, il menù è un vero e proprio balletto di prodotti locali lavorati con competenza tecnica e passione. I piatti della natura raffinato e moderno, si sposa meravigliosamente con i vitigni bordolesi. Una scommessa sicuramente vincente!
Il ristorante Lalique a Bommes
Bisogna andare a Sauternes per scoprire una cucina ricca di sfumature ricerca del nuovo e dell'inedito dello chef Jérôme Schilling, incoronato Meilleur Ouvrier de France (MOF) nel 2023. In un ambiente lussuoso, con vista sui vigneti, Lalique propone una cucina in armonia con il paesaggio, abilità e squisita precisione, servita con un servizio da tavola maestoso che oscilla tra pezzi di cristallo e creazioni in finissima porcellana. Una singolarità che gli è valsa le 2 stelle della Guida Michelin.