Val d'Oise. Una scuola rende omaggio ai soldati dai 14 ai 18 anni in un'atmosfera da caserma

Val d'Oise. Una scuola rende omaggio ai soldati dai 14 ai 18 anni in un'atmosfera da caserma
Val d'Oise. Una scuola rende omaggio ai soldati dai 14 ai 18 anni in un'atmosfera da caserma
-

Questa mattina di martedì 12 novembre, con gli occhi appena aperti, gli alunni di una scuola della Val d'Oise sono stati chiamati nel cortile. Tutta l'agitazione è che dovremmo rendere omaggio ai soldati della guerra del 14-18 e per farlo non ci è mancata l'immaginazione: brevi discorsi, rulli di tamburi, alzabandiera, canto della Marsigliese e minuto di silenzio. Nell'atmosfera di una caserma, tutti i pensieri sono stati rivolti con la mano sul cuore e in modo molto solenne a questi valorosi soldati morti per la Francia.

Ci sono diversi motivi: ciò che deplora non è tanto l'omaggio in quanto tale, quanto la forma in cui è stato concepito. Senza alcuna prospettiva critica su quella carneficina imperialista che fu la Prima Guerra Mondiale, che mandò a morte certa centinaia di milioni di lavoratori in nome degli interessi di pochi, la cerimonia che si svolse quella mattina non poteva essere più repubblicana. è un segno ancora una volta dell’irreggimentazione delle menti che la scuola vuole essere. Aderendo a una morale civica retta e tranquilla, aderendo a una visione unilaterale del mondo, tale è il progetto della scuola come lo ha pensato la borghesia a partire dalla Terza Repubblica.

Tutti ricordiamo i corsi di educazione civica e morale in cui ci venivano inculcati i valori sacrosanti per poter poi essere buoni e docili cittadini della Repubblica. Quella mattina non si trattava d'altro: ognuno aveva il suo ruolo definito, ben definito e attenzione all'allievo assente che non veniva a cantare! Divertiamoci a credere che se fosse passato Retailleau, sarebbe stato felicissimo, questo campione dell'ordine e della disciplina, e Genetet avrebbe sicuramente applaudito a piene mani, colei che pensa che “Per alzare il livello bisogna cominciare ristabilendo l’ordine”.

-

PREV “La maturità del senegalese è stata decisiva” (Massamba Diop, Pastef Thiès).
NEXT In Svizzera le donne e gli uomini non utilizzano Internet allo stesso modo