Vigilanza arancione nel vento per giovedì

Vigilanza arancione nel vento per giovedì
Vigilanza arancione nel vento per giovedì
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Allerta arancione per il vento e allo stesso tempo per domani è prevista neve fino in pianura.

Fate attenzione questo giovedì in 2 Savoie e nel dipartimento dell'Ain. Mentre domani è prevista neve fino in pianura. Météo ha appena messo in allerta arancione i 3 dipartimenti per i venti violenti. La causa è la depressione di Caetano.

Una depressione in vigore anche sulle Alpi

Su gran parte della Francia si prevedono “discesa di aria polare” e temperature “degne di gennaio”, ma anche venti talvolta violenti.

Il comunicato stampa ufficiale della prefettura dell'Alta Savoia:

L'Alta Savoia è in allerta vento arancione e presenta un rischio valanghe di 4 su 5 sul massiccio del Monte Bianco.

Da domani pomeriggio, l'Alta Savoia è in allerta vento arancione e il massiccio del Monte Bianco è a rischio valanghe per 4 su 5 per Météo-France.

In pianura sono attesi venti con intensità compresa tra 90 e 100/110 km/h e localmente fino a 120 km/h. Il vento sarà più forte sui rilievi, toccando i 150 km/h sui punti più alti delle Alpi.

Per quanto riguarda i rischi di valanghe nel massiccio del Monte Bianco, i distacchi spontanei si verificano oltre i 1800/2000 m. Man mano che cade la neve, la dimensione delle valanghe aumenta (dimensione 2 e 3). Al di sotto dei 1800/2000 m sono possibili anche valanghe ma di dimensioni più modeste (dimensione 1 e raramente dimensione 2).

È necessaria la massima vigilanza quando si praticano tutte le attività di montagna e principalmente le escursioni con gli sci o con le ciaspole, qualunque sia il proprio livello. Anche se pale, sonde, rilevatori di vittime da valanga sono essenziali, questi strumenti non proteggono dal rischio di valanghe.

Il prefetto dell'Alta Savoia invita la popolazione alla massima vigilanza e ribadisce le istruzioni precauzionali:

• Limita i tuoi movimenti e riparati,

• Non camminare nella foresta

• Interrompere tutte le attività all'aperto,

• Non entrare in acqua e interrompere tutte le attività acquatiche,

• In città prestare attenzione alla possibile caduta di oggetti vari,

• Su strade e autostrade, limitare la velocità (soprattutto caravan e squadre),

• Conservare o proteggere oggetti sensibili agli effetti del vento o che potrebbero essere danneggiati,

• Non lavorare sui tetti e non toccare in nessun caso i cavi elettrici caduti a terra.

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