Vegetazione
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Gli eletti della capitale si preparano ad adottare mercoledì 20 novembre il nuovo PLU, che rivoluziona le regole di pianificazione imponendo obiettivi ambientali e sociali molto ambiziosi.
L'ultimo risale al 2006: mercoledì 20 novembre gli eletti parigini adotteranno il nuovo Piano Urbanistico Bioclimatico Locale (PLUb), un documento essenziale che definirà le regole di costruzione della capitale per i prossimi quindici anni. Costruzione? Il termine stesso sembra anacronistico, poiché la posta in gioco di questa revisione del regolamento urbanistico parigino, che dovrebbe entrare in vigore all’inizio del 2025, è ben diversa. “Il PLU 2006 era un PLU per la produzione e lo sviluppo di vaste aree di territorio. Si va verso un PLU di pizzo, trasformazione dell’esistente, rinnovamento termico e ambizione di tutela del patrimonio. riassume Emmanuel Grégoire, l’ex braccio destro di Anne Hidalgo, che ha negoziato ogni riga di questo documento di 3.500 pagine prima di essere eletto deputato a giugno – e che lunedì si è dichiarato candidato alle elezioni municipali del 2026.