Il caso sarà proposto ai genitori di nuovi o futuri bambini nati a Parigi, a partire dalla metà del 2025. Questa misura rientra nel secondo “piano di salute ambientale” del Comune.
Sapone solido, sonaglio in legno, bicarbonato di sodio per il bucato… Il comune di Parigi offrirà ai neo genitori “una valigetta con oggetti e prodotti di uso quotidiano senza sostanze inquinanti”, a partire dalla metà del 2025.
Un progetto che mira ad aiutare le famiglie a “tutelare quotidianamente la salute dei propri figli”. Un bicchiere in acciaio inox, salviette riutilizzabili e sapone di Marsiglia completano il kit regalato ai genitori dei nuovi o futuri bimbi nati nella capitale.
“Facciamo eco alla scatola rosa” che alcune donne ricevono nel reparto maternità, spiega Anne-Claire Boux, deputata ambientalista del sindaco di Parigi e responsabile della Salute. Il comune dice anche di essersi ispirato al municipio di Strasburgo, che propone “ordinanze verdi”. Questo sistema destinato alle donne incinte mira a limitare l'esposizione agli interferenti endocrini attraverso laboratori e la “fornitura gratuita di un cesto di verdure da agricoltura biologica e a corto circuito, ogni settimana”.
45 misure per la salute dei parigini
Questa misura fa parte del nuovo “piano di salute ambientale” del comune, votato dal Consiglio di Parigi martedì 19 novembre. Le 45 misure presentate “mirano a ridurre le disuguaglianze sociali e sanitarie”, secondo il municipio.
Oltre al kit, il Comune desidera “offrire a tutte le donne incinte un laboratorio di sensibilizzazione sui rischi legati agli interferenti endocrini nella loro vita quotidiana”.
Per questi due progetti, e con 21.000 nascite all'anno nella capitale, il budget stimato è di un milione di euro all'anno.
Con questo secondo piano, il municipio di Parigi desidera “proteggere la salute di tutti” e “l’ambiente”. “Vogliamo lavorare sull'impatto dell'inquinamento sulla nostra salute”, indica Anne-Claire Boux, che assicura che “il 10% dei tumori” è “legato a fattori ambientali”.
Nicolas Dumas con Alicia Foricher