Isabelle Weidemann e Ivanie Blondin, dal canto loro, hanno vinto la medaglia d’argento e di bronzo nei 3000 m, mentre la quebecchese Valérie Maltais si è classificata quarta.
I rappresentanti della foglia d’acero hanno quindi accumulato sette medaglie dall’inizio di questa competizione dopo quelle di bronzo per Blondin nei 1500 me nella sprint a squadre maschile e quella d’oro nella sprint a squadre femminile di venerdì.
Dubreuil ha percorso i 500 metri in 34,68 secondi, dietro solo all’americano Jordan Stolz (34,47), che il giorno prima aveva vinto anche i 1500 metri.
Ha completato il podio il giapponese Tatsuya Shinhama (34.82).
“È stata una bella gara e sono contento del tempo e dell’esecuzione”, ha detto Dubreuil, secondo un comunicato stampa di Speed Skating Canada. Siamo in Asia da meno di una settimana e 34.6 è più veloce di quanto avessi fatto in Quebec all’inizio della stagione, su ghiaccio che è chiaramente più lento, il che è positivo.
Fish, nel frattempo, ha dominato nei 5.000 metri, stabilendo un nuovo record in 6:18.06. Lo hanno accompagnato sul podio i giapponesi Riku Tsuchiya (+5.34) e Seitaro Ichinohe (+6.05). A un passo dal podio ha concluso il canadese Ted-Jan Bloemen (+7.13).
“Mi sentivo davvero bene e l’esecuzione del piano di gara è andata molto bene, quindi è stato davvero divertente”, ha detto Fish. Questo titolo mi dà fiducia per i prossimi fine settimana. È la prova che ho fatto le cose nel modo giusto durante la bassa stagione.
Weidemann (+1.12) e Blondin (+1.18) hanno concluso alle spalle della giapponese Momoka Horikawa (4:06.91).
È stata la prima gara di questa stagione per Weidemann, che non ha partecipato ai Campionati canadesi poiché i suoi risultati nel 2023-24 gli hanno dato la qualificazione per la nuova campagna internazionale.
“È stata la mia prima gara dell’anno, quindi non credo che dovremmo trarre troppe conclusioni da essa, ma spero che sia un’indicazione di come andranno le cose in questa stagione”, ha detto.
I Campionati dei Quattro Continenti si concluderanno domenica con le gare dei 1000 metri, la mass start e l’inseguimento a squadre.