Un movimento di sciopero illimitato è appena iniziato all'interno del personale del consiglio dipartimentale dell'Alta Garonna. In questione, le restrizioni di bilancio imposte dallo Stato che si ripercuotono necessariamente sul bilancio dell'ente locale.
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Il personale del Consiglio dipartimentale sciopera per denunciare i tagli ai posti di lavoro. Questo venerdì, 15 novembre, sono stati i dipendenti del Parco Tecnico a dare il via. Dovrebbero essere seguiti martedì 19 novembre dai dipendenti degli altri servizi.
Lo sciopero è iniziato all'interno del parco tecnico dipartimentale. Un centinaio di agenti responsabili in particolare della manutenzione stradale del dipartimento dell'Alta Garonna hanno occupato il posto. Secondo loro, per poter lavorare adeguatamente mancano 6 agenti contrattuali. Ma ora non è il momento di assumere. Annunciati 500 tagli di posti di lavoro per gli agenti contrattuali.
“Vogliamo che il parco continui a funzionare come prima. Ci stiamo togliendo sempre più personale e attrezzature. Stiamo togliendo compiti. Non saremo più in grado di adempiere alle nostre missioni di servizio pubblico, di mantenere le strade come sappiamo come fare. Stiamo perdendo tutto.”denuncia Gilles Cortes, delegato CGT e agente tecnico del parco.
Questi tagli di posti di lavoro influenzeranno tutti i servizi. Un vero e proprio piano sociale annuncia un altro rappresentante sindacale.
“Siamo di fronte al piano sociale più serio che sia mai stato fatto in un ente locale. Cioè meno 500 contrattisti su 1100 contratti e 5000 agenti in totale. È un salasso notevole, un attentato al servizio pubblico. È gravissimo”stimato Stéphane Borras rappresentante dello staff Sud del Consiglio dipartimentale.
I funzionari eletti attribuiscono la responsabilità della situazione allo Stato, che chiede agli enti locali di stringere la cinghia. Per il Consiglio dipartimentale dell'Alta Garonna si potranno risparmiare più di 165 milioni di euro, ovvero il 10% del bilancio. E ciò implica necessariamente restrizioni di personale, si rammarica Sabine Geil-Gomez, vicepresidente del Consiglio dipartimentale.
“Non abbiamo scelta! 165 milioni di euro, il passo è estremamente alto. È una situazione assolutamente senza precedenti e tutti i dipartimenti sono purtroppo colpiti da questo calo finanziario. Le risorse umane purtroppo ne fanno parte.”
Martedì 19 novembre l'assemblea dei dipendenti riunita in organizzazione intersindacale organizza un'assemblea generale presso l'albergo dipartimentale. Gli agenti decideranno poi come procedere con il loro spostamento.
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