Con più di 6.400 bambini che frequentano l’istruzione bilingue, ovvero il 32% del totale, l’Aveyron è uno studente eccellente in questo settore. Una terra fertile aperta alla lingua degli antenati. Nel mondo. Nel suo desiderio di andare incontro agli altri, di incontrare, attraverso la lingua, attraverso le parole, l’associazione dipartimentale per la trasmissione e la promozione dell’occitano (Adoc 12) dell’Aveyron organizza incontri occitani alla fine dell’anno scolastico per unire l’utile al dilettevole, mostrare una traccia del loro apprendimento attraverso l’intrattenimento.
4.100 studenti e uno spettacolo teatrale
Per questo rito, non meno di 4.100 bambini provenienti da 112 scuole girano per il dipartimento, festeggiando la fine dell’anno e proponendo ad ogni incontro lo spettacolo “Lo Boçut” del teatro interregionale occitano. “È notevole quello che sta accadendo in Aveyron, dove c’è slancio. È un dipartimento all’avanguardia dove la metà dei comuni partecipa finanziariamente”.si rallegra Jean-Louis Blenet, presidente della Confederazione Calandreta che ha recentemente organizzato il suo congresso biennale a Espalion.
Vengono organizzati non meno di sedici luoghi di ritrovo. Sarà ancora possibile incontrarli e assistere allo spettacolo questo giovedì 20 giugno a Vezins, il 21 giugno a Laissac, il 24 giugno a Bruéjouls, il 25 giugno a Campuac, il 27 giugno ad Agen-d’Aveyron e il 28 giugno a Gabriac.
