Un uomo di 43 anni ha contattato la gendarmeria per denunciare il delitto, accusando un suo amico.
Durante l'udienza, questo quarantenne ha ammesso di essere effettivamente venuto consegnare narcotici nella cittadina di Gouarec e quello aveva vide il cadavere in questa occasione.
Anche, un passante ha informato la polizia di aver visto un corpo su un prato. IL Nel pomeriggio il GIGN ha arrestato lì un trentenne, immediatamente preso in custodia.
Resta da chiarire il contesto della morte del settantenne
Il sospettato ha detto di essersi “impigliato” con la vittima il 12 novembre e lo colpì facendolo cadere a terra. “Lo spiegò allora trasportava, da solo, la vittima per deporla in fondo al parcheggio e l'ho avuto se ne andò pensando che fosse ancora vivo“ha riferito il procuratore di Saint-Brieuc.
L'autopsia ha tuttavia evidenziato “Diverse fratture e ferite sul viso e sul torace, nonché ferite agli arti superiori, soprattutto sulle mani, fatto con un oggetto appuntito”secondo il magistrato.
Per quanto riguarda l'uomo che ha denunciato il delitto, con cui gli investigatori hanno rinvenuto una notevole quantità di droga, in particolare quasi 24 kg di resina di cannabis. Lo era processato nell'ambito di una comparizione previa ammissione di colpevolezza et condannato a 24 mesi di carcere compresi 6 mesi di sospensione, poi incarcerato.
Il comunicato della Procura precisa infine che non c'è nessun collegamento stabilito tra la morte della vittima e il traffico di droga rivelato dalle indagini.