È il sindaco Jean-Yves Ravier ad aprire con queste parole l’annuncio della programmazione della quarta edizione del festival elettronico di Lons: “Abbiamo sostenuto questo progetto fin dal suo inizio e oggi non abbiamo rimpianti, è nostro ruolo sostenere il attori che danno vita alla regione. »
“Influenza territoriale”
In effetti, il festival cresce di dimensioni anno dopo anno. Durante la prima edizione furono invitati sette artisti. Quest’anno, a ottobre, saranno 24, distribuiti nelle tre tappe del Juraparc. Uno in più rispetto all’edizione precedente.
Se il pubblico proviene già principalmente da Lione e Parigi, notano gli organizzatori, quest’anno si vuole rafforzare ulteriormente l’immagine di Lons-le-Saunier al di fuori del dipartimento. Si tratta infatti di un “influsso territoriale” quello che porta questo festival, sottolinea un rappresentante dell’Ecla.
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Programmazione aperta all’Europa
Loïc Pernaudet e Tristan Reffay, ideatori dell’evento, così come Pierre-Emmanuel Govindama, nuovo presidente di Peacock Events, annunciano i loro headliner: Feder, Joachim Garraud, Floorfilla e D-Fence. Con un programma vario, il festival è sia un trampolino di lancio per i DJ locali (MØRA, Alessi, Valenty), sia un luogo per scoprire l’elettronica europea con artisti provenienti dall’Italia, dalla Germania, dal Basso o anche dalla Svezia. Due artisti sono ancora sconosciuti e verranno annunciati nelle prossime settimane.
L’obiettivo quest’anno è raggiungere i 3.000 spettatori, rafforzando al contempo la sicurezza, una delle maggiori voci di spesa. «Siamo fiduciosi: l’evento comincia a farsi un nome e i posti sono esauriti ancor prima che il programma venga rivelato», conclude Pierre-Emmanuel Govindama.