Compiègne vuole permettere ai suoi agenti di polizia di sparare a paintball contro gli autori dei rodei urbani

Compiègne vuole permettere ai suoi agenti di polizia di sparare a paintball contro gli autori dei rodei urbani
Compiègne vuole permettere ai suoi agenti di polizia di sparare a paintball contro gli autori dei rodei urbani
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Di proposito, spiega a Figaro Il sindaco LR del comune Philippe Marini, una proposta sperimentale è stata presentata l'11 novembre al gabinetto di Bruno Retailleau.

Per cercare di frenare la piaga dei rodei urbani, il comune di Compiègne (Oise) vuole autorizzare, nell'ambito di un esperimento senza precedenti, gli agenti della polizia municipale e nazionale a “segno” gli autori di questo crimine usando il paintball, hanno imparato Le Figaroconfermando le informazioni di RMC. Questo esperimento includerebbe anche l’uso di droni – di cui la città già dispone – per monitorare i partecipanti da remoto.

Di proposito, spiega a Figaro il sindaco LR del comune Philippe Marini che vuole lottare contro questo “forte irritante nei quartieri”l'11 novembre è stata presentata al gabinetto del ministro degli Interni Bruno Retailleau una proposta per un esperimento. Il consigliere deve recarsi in Place Beauvau “nei prossimi giorni” per discutere la sua richiesta.

50 motociclette sequestrate dal 2020 a Compiègne

Concretamente, le armi verrebbero caricate con cartucce contenenti un pennarello: una vernice non rilevabile a occhio nudo, impossibile da rimuovere e che si rivela solo alla luce di una lampada a raggi ultravioletti (UV). L’obiettivo è identificare meglio e, di fatto, condannare meglio i partecipanti ai rodei urbani. “Tutto ciò, ovviamente, dovrà avvenire su richiesta del pubblico ministero e nel rispetto di rigorose garanzie e precauzioni”aggiunge Philippe Marini.

Un'iniziativa che non piace a tutti i politici di Compiègne, i quali ritengono che si tratti solo di un effetto “comunicazione elettorale”. “Dopo 35 anni di mandato, Philippe Marini è travolto dal fenomeno della delinquenza e dei rodei a Compiègne dove nessun quartiere di Compiègne è risparmiato”indica Etienne Diot, consigliere comunale dell'opposizione (Rinascimento). Prima di aggiungere:“Urge ripensare la dottrina della nostra polizia municipale che deve essere isolante, di prossimità, di visibilità e di deterrenza attraverso la presenza fisica dei “blu” in strada. È il suo ruolo, non quello di scortare l’auto del sindaco per Compiègne su una motocicletta con i lampeggianti»..

Dalla legge del 3 agosto 2018, che rafforza le sanzioni, il Ministero dell'Interno ha deciso di rendere la vita difficile ai partecipanti ai rodei urbani. Nel 2023 sono state registrate più di 86.000 operazioni anti-rodeo, che hanno dato luogo a 5.342 arresti, 71.429 multe e il sequestro di 3.153 ordigni. Il numero delle condanne è invece aumentato notevolmente: da 534 nel 2019 a 1.270 nel 2022, secondo il Ministero della Giustizia.

Compiègne non fa eccezione: dal 2020 e dall'istituzione di un sito ad hoc utilizzato per raccogliere informazioni, sono state sequestrate 50 motociclette, di cui 13 distrutte.

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