A soli 42 giorni dal grande lancio dei Giochi Olimpici del 2024 a Parigi, il cuore della città ospita numerosi lavori di costruzione e si sta gradualmente trasformando, portando alla chiusura di diverse strade della capitale. Da diverse settimane, l’organizzazione dei Giochi Olimpici e Paralimpici invita gli automobilisti parigini e dell’Ile-de-France ad “anticipare i loro viaggi, consultare applicazioni di guida stradale in tempo reale ed evitare e aggirare ampiamente il centro di Parigi”.
Dal 17 maggio diversi punti nevralgici della capitale, come il ponte Alexandre III e l’avenue Gallieni, sono chiusi al traffico. Per quanto riguarda il settore Trocadéro-Champ de Mars, l’avenue des Nations-Unies tra rue Le Nôtre e place de Varsovie e tra place de Varsovie e avenue Albert de Mun non è più accessibile ai veicoli a motore o ai pedoni.
Anche Place de la Concorde è completamente chiusa al traffico e, nel settore degli Invalides, è ormai impossibile utilizzare la rotatoria dei Bleuets de France. In totale, Olimpiadi o no, nella capitale sono più di cinquanta le strade chiuse al traffico.
Traffico difficile vicino a Saint-Michel Notre-Dame
Ogni mattina, Le Parisien vi propone un aggiornamento sul traffico nelle strade di Parigi, utilizzando applicazioni che condividono in tempo reale lo stato del traffico stradale in tutta la regione, come lo strumento Traffico di Google. Questo venerdì mattina, alle 7:45, la tangenziale è congestionata su quasi tutta la sua lunghezza tra Porte de la Chapelle e Porte de Saint-Cloud nei tratti nord-est, est, sud-est e sud.
All’interno, come ogni mattina, il Quai de Bercy è difficile da superare, così come il settore centrale tra Pont Marie, Châtelet e Saint-Michel Notre-Dame. Anche Rue du Bac sta subendo notevoli rallentamenti, così come Boulevard Saint-Martin o la zona intorno a Place de la République. Non lontano da Place de la Bastille, l’omonimo viale è saturo, rue de Lyon e boulevard Diderot faticano a diventare più fluidi. Infine, anche la rue du Faubourg Saint-Martin, adiacente alla Gare de l’Est, è teatro di ingorghi.
Alle 7:45, il sito Sytadin della Direzione delle strade dell’Île-de-France (Dirif) segnala 144 km di ingorghi, una situazione “normale” nella regione parigina.
