due nuove cabine di teleconsulto installate nelle farmacie di Casteljaloux

due nuove cabine di teleconsulto installate nelle farmacie di Casteljaloux
due nuove cabine di teleconsulto installate nelle farmacie di Casteljaloux
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La Comunità dei Comuni di Coteaux et Landes de Gascogne (3CLG) è ora dotata di quattro cabine di teleconsulto medico, per altrettante farmacie registrate nel suo territorio. Gli ultimi due erano…

La Comunità dei Comuni di Coteaux et Landes de Gascogne (3CLG) è ora dotata di quattro cabine di teleconsulto medico, per altrettante farmacie registrate nel suo territorio. Gli ultimi due sono stati installati a Casteljaloux, nelle farmacie Bianchi-Guionie e Labarthe-Goissen-Unger, dopo quelle di Bouglon (a Clavier) e Houeillès, diversi mesi fa.

“Comcom” ha parzialmente finanziato queste installazioni, per una somma di 2.000 euro a cabina, ricorda il presidente Raymond Girardi, che ha inaugurato martedì 11 giugno gli impianti di Casteljalousain, alla presenza del sindaco Julie Castillo e del vicepresidente responsabile della Sanità. Filippo Ruault.

Si è decisa la generalizzazione delle cabine anche se sono frequentate da 25 a 30 consultazioni al mese, precisa il sindaco di Argenton. La prova che si tratta di un “buon complemento” all’offerta sanitaria della regione. Le cabine, collegate direttamente ai medici, sono aperte con gli stessi orari delle farmacie e “creano tempo medico”, insiste.

“Rassicura”

Analisi ripresa dalla farmacista Noëlle Guionie: “Al di fuori degli orari di studio del medico, ci troviamo di fronte a situazioni in cui le persone non sanno più dove rivolgersi per un consulto. Le cabine di teleconsultazione offrono una soluzione per la risoluzione dei problemi. » Ciò è tanto più vero in quanto aumenta il numero di pazienti senza medico registrato e con l’apertura di Center Parcs aumenta anche la richiesta di visite mediche estemporanee da parte dei turisti.

“I medici locali sono a favore, perché non possono coprire tutte le esigenze”, aggiunge il professionista sanitario, che ritiene che i pazienti siano “rassicurati” di poter consultare se necessario. Soprattutto perché sono accompagnati da farmacisti nell’utilizzo della cabina, dotata di dispositivi di misurazione (misuratore di pressione, termometro, ecc.). Il tempo di attesa è limitato: da cinque minuti a mezz’ora. Ma bisogna venire con la carta Vitale e le carte di pagamento, ricorda Noëlle Guionie.

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