Nell'ambito del sistema Piccola Città del Domani (PVD), la città ha beneficiato di un'opportunità di studio sul futuro del convento, finanziato dalla Banque des Territoires. Allo stesso modo, il comune delle Gorges-du-Tarn-Causses che, con lo stesso sostegno, ha appena progettato di sviluppare l'ex monastero e il collegio di Sainte-Énimie.
Tre scenari possibili
Ispagnac ha una forte esigenza di restauro del convento, castello dei signori di un tempo, proprio come Meyrueis con il castello di Roquedols. Per questo motivo, martedì 5 novembre, presso la sede della comunità dei comuni, a Florac, si è svolto un incontro con i numerosi interessati, organizzato da Zina Majourel, responsabile del progetto PVD. Gustav Schneider, consulente dell'ufficio di progettazione Terre d'avance, in videoconferenza da Tolosa, ha presentato le diverse soluzioni: un'analisi con supporto per ogni realizzazione, un aiuto per realizzarla e un possibile programma di finanziamento.
Per il convento del comune sono possibili tre scenari, integrando la cappella, che tentano, con spazi variabili, di raggiungere diversi obiettivi. Nello specifico: ospitalità in agriturismi e piccoli alloggi, ristorazione, associazioni, prima infanzia, coworking (spazi di lavoro e condivisione di conoscenze e professioni).
Invito a presentare progetti
Erano presenti le suore Orsoline della Congregazione dei venditori della Sacra Famiglia, il sindaco di Ispagnac e i suoi vice, Caroline Entraygues, direttrice del Consiglio di Architettura, Urbanistica e Ambiente (CAUE) 48, i servizi dello Stato e numerosi partner invitati.
La Heritage Foundation, rappresentata, ha sottolineato la qualità del lavoro svolto sul progetto, fortemente interessata al futuro di questi due monumenti storici tutelati, aspettandosi, come afferma Paul Gely, che “ i leader del progetto, partner seri, si stanno facendo avanti. Entrambi i progetti porterebbero molto alla comunità e soddisferebbero le sue esigenze”. La parte dedicata al castello di Roquedols sarà oggetto di un prossimo articolo.
Corrispondente Midi Libre: 06 72 60 72 07.