Carole Delga festeggia l'11 novembre ad Ariège: “La prima cosa di cui mi parlano è la questione dell'occupazione e dell'accesso ai medici”

Carole Delga festeggia l'11 novembre ad Ariège: “La prima cosa di cui mi parlano è la questione dell'occupazione e dell'accesso ai medici”
Carole Delga festeggia l'11 novembre ad Ariège: “La prima cosa di cui mi parlano è la questione dell'occupazione e dell'accesso ai medici”
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l'essenziale
Fu nell'Ariège, a Castillon-en-Couserans, che la presidente della Regione Occitania, Carole Delga, venne a celebrare l'armistizio del 1918 dopo aver visitato un caseificio di Augirein. L'occasione per lei, soprattutto, di confrontarsi con i residenti sulle loro difficoltà e sulle loro aspettative.

La regione dell'Occitania è grande e se la sua presidente si impegna a non dimenticare nessuno dei suoi territori, non è mai venuta a festeggiare l'11 novembre nell'Ariège, nonostante le sue radici couserane. Questo è ormai fatto da quando Carole Delga è stata questo lunedì a Castillon-en-Couserans, dove ha partecipato al tributo reso agli uomini e alle donne caduti in tutte le guerre che la Francia ha conosciuto.

“Ne avevamo parlato con Patrick (Timbart, sindaco di Castillon-en-Couserans, ndr), quindi sono venuta dopo aver fatto ieri un'escursione nella valle di Bellongue, spiega Carole Delga. Mi permette di vedere persone, dire loro che non li ho dimenticati è anche il mio modo di dimostrare il mio attaccamento all'Ariège, al Couserans e alla montagna.” E di mostrare con un sorriso la giacca di lana blu che indossa quel giorno: “Questa giacca è stata mia zia, sarta di Saint-Girons, a realizzarla per me 35 anni fa. Lei aveva 88 anni, quando vede la foto. sarà commossa.”

Da Castillon-en-Couserans ad Augirein, ho voluto rendere omaggio alla memoria di tutti coloro che si sono innamorati della libertà dell'?? e il#Europa.
In questo #11novembre trasmettiamo instancabilmente ai nostri giovani i valori della pace, dell’unità e della riconciliazione. pic.twitter.com/lZTdjGlMZA

— Carole Delga (@CaroleDelga) https://twitter.com/CaroleDelga/status/1855948889582354691?ref_src=twsrc%5Etfw

Presto un altro medico per l'Ariège

Dopo l'aneddoto, questa cerimonia è stata l'occasione per il Presidente della Regione di interagire con il centinaio di residenti accorsi per assistere alla cerimonia e al tradizionale aperitivo amichevole che ne è seguito. E i temi, nota, sono sempre gli stessi: «La prima cosa di cui mi parlano è la questione del lavoro e dell'accesso ai medici», sottolinea Carole Delga Da qui l'apertura del centro sanitario di Cabannes il 4 novembre, e noi stanno già lavorando per un contratto medico aggiuntivo per l'Ariège.”

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Altri potrebbero seguirne nel prossimo futuro, senza che sia ancora possibile annunciare un calendario. “Finché non ho medici, non posso fare nulla, sospira l'eletto. Non si tratta tanto di portarli all'Ariège, concordano, ma semplicemente di trovarli”.

“I segnali economici sono preoccupanti, bisognerà fare delle scelte”

Sul fronte occupazionale occorre cautela. “Sto lavorando affinché la Francia abbia la sovranità energetica e industriale, e c’era una tradizione industriale nell’Ariège che deve essere sviluppata. Ma i segnali economici sono preoccupanti. Sosterrò l’occupazione, le imprese, lavorerò sull’acquisto di energia, ma ci sarà un intervento le riduzioni Il ritorno a scuola più economico in Francia, non lo toccherò, nemmeno il sostegno alle PMI, il treno a un euro per gli studenti, ma bisognerà fare delle scelte. : il bilancio della Regione diminuirà di 145 milioni di euro, ovvero un terzo in meno di autofinanziamento e questo è enorme.”

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Resta la questione agricola, centrale nell'Ariège. “Nessuno mi parla troppo, meno che mai di lavoro”, nota Carole Delga, “ma sono molto preoccupata questa mattina ho visitato un caseificio ad Augirein e la prima cosa di cui mi hanno parlato è stata FCO (. febbre catarrale degli ovini, ndr) e MHE (malattia emorragica epizootica), ovviamente, la Regione aiuterà gli allevatori a ricostruire le loro mandrie, e noi. Mercoledì (13 novembre, ndr) si terrà a Foix il primo comitato territoriale di aiuto regionale all'agricoltura dell'Ariège.”

Sessione fotografica con i bambini di Castillon-en-Couserans.
DDM-J.B.

Una madre chiede una foto con i suoi figli, il presidente di un'associazione le si avvicina per parlare di sussidi, eletti e funzionari si affollano intorno. “Che sia nel Gers, nel Lot o nell'Ariège, la gente mi parla della stessa cosa. Dovremo fare degli sforzi”, ripete Carole Delga prima di rivolgersi a un nuovo interlocutore.

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