Due agenti di polizia e un'infermiera aiutano un uomo affetto da una grave malattia

Due agenti di polizia e un'infermiera aiutano un uomo affetto da una grave malattia
Due agenti di polizia e un'infermiera aiutano un uomo affetto da una grave malattia
-

A Sanguinet nelle Landes, sabato 2 novembre 2024, un giovane ha chiamato la gendarmeria perché suo padre, che si trovava alla stazione di servizio, si sentiva gravemente male.

Sabato 2 novembre 2024 un momento di angoscia ha colpito il distributore di benzina Sanguinet, dove un uomo ha avuto un grave malore davanti al figlio. Verso l'inizio del pomeriggio, un giovane ha allertato il brigadiere G., di pattuglia nelle vicinanze, riferendo che il padre era appena crollato in uno stato preoccupante. Di fronte a questa situazione, il brigadiere ha reagito immediatamente, assistito dal maresciallo di riserva M., che lo accompagnava.

Attuazione delle azioni di primo soccorso

I due militari, presto raggiunti da un'infermiera di passaggio, hanno effettuato le prime operazioni di soccorso. Insieme hanno cercato di mantenere la vittima sveglia e cosciente, allertando tempestivamente i servizi di emergenza. I segni riscontrati, tra cui vomito, dolore intenso e progressiva paralisi della parte sinistra del corpo, rendevano la situazione critica. La vittima è stata posta nella posizione laterale di sicurezza (PLS) mentre perdeva conoscenza.

Portato d'urgenza in ospedale

Grazie all'intervento rapido e coordinato dei militari e dell'infermiera, i soccorsi sono potuti arrivare nel più breve tempo possibile. La vittima è stata portata d'urgenza all'ospedale di Arcachon per ricevere cure adeguate. La notizia trasmessa dalla gendarmeria delle Landes questa domenica 10 novembre è fortunatamente rassicurante.

La gendarmeria delle Landes ha elogiato la rapidità e la competenza di questo intervento collettivo, ricordando l'importanza delle azioni di primo soccorso in tali situazioni.

Quando qualcuno non si sente bene, agire in modo rapido e corretto può fare la differenza. Le azioni di primo soccorso aiutano a stabilizzare la vittima in attesa dell'arrivo dei soccorsi. Ecco una guida dettagliata sulle azioni da intraprendere in caso di malessere.

1. Valutare la situazione

Prima di agire è fondamentale:

  • Garantisci la tua sicurezza : Assicurarsi che l'ambiente sia sicuro prima di avvicinarsi alla persona. In caso di pericolo (incidente stradale, incendio, ecc.), assicurati di limitare i rischi per te e per la vittima.
  • Osserva la vittima : Cerca di capire il tipo di disagio. La persona è cosciente? Sta respirando? Ha qualche dolore apparente? Una rapida valutazione di questi elementi è fondamentale.

2. Chiedi aiuto

Comporre immediatamente 15 (SAMU in Francia), il 18 (vigili del fuoco) o il 112 (Numero di emergenza europeo). È consigliabile:

  • Fornisci la tua posizione con precisione.
  • Descrivere il disagio della vittima: menzionare i sintomi osservati (incoscienza, difficoltà respiratorie, dolore toracico, ecc.).
  • Seguire le istruzioni del personale di emergenza al telefono.

3. Azioni di soccorso a seconda del tipo di disagio

Disagio vagale (breve perdita di coscienza)

Il disagio vagale è spesso causato da un calo della pressione sanguigna che provoca una momentanea perdita di coscienza. I segni tipici sono una sensazione di calore, pelle pallida e umida e vertigini.

Azioni da eseguire :

  • Stendere la persona, preferibilmente sulla schiena, con le gambe leggermente sollevate per favorire il ritorno del sangue al cervello.
  • Lasciatela riposare qualche minuto senza fare nessuno sforzo.
  • Se riprende conoscenza, incoraggiala a fare respiri profondi e a bere un po' d'acqua.

Disturbi cardiaci (dolore al petto)

Un infarto è spesso caratterizzato da un intenso dolore al petto, che può estendersi al braccio sinistro, alla mascella o alla schiena. Questo potrebbe essere un segno di un attacco di cuore.

Azioni da eseguire :

  • Far sedere la persona in una posizione semi-seduta per ridurre lo sforzo cardiaco.
  • Allentagli i vestiti, soprattutto attorno al collo e al petto.
  • Non somministrare cibo o bevande.
  • Chiamare immediatamente i servizi di emergenza e informarli dei sintomi osservati. Se la vittima ha una storia di malattie cardiache, potrebbe avere farmaci specifici (come la nitroglicerina) da assumere in attesa di aiuto.

Malessere ipoglicemico (basso livello di zucchero nel sangue)

Questo tipo di disagio può verificarsi in una persona con diabete quando i livelli di zucchero nel sangue scendono troppo. I segni includono tremori, sudorazione, confusione e talvolta perdita di coscienza.

Azioni da eseguire :

  • Se la persona è cosciente, darle una bevanda zuccherata (succo di frutta, soda non dietetica) o zollette di zucchero.
  • Non dargli mai cibo se è incosciente (rischio di soffocamento).
  • Se la persona perde conoscenza o se l'ipoglicemia è grave, chiamare aiuto.

4. Caso di perdita di coscienza: posizionamento in PLS (Posizione Laterale di Sicurezza)

Se la vittima è priva di sensi ma respira, mettetela lì Posizione di sicurezza laterale (PLS) :

  • Adagiare la vittima su un fianco posizionando la parte superiore del braccio sotto la testa e piegando la parte superiore della gamba.
  • Questa posizione mantiene aperte le vie aeree e previene qualsiasi rischio di soffocamento.
  • Monitora il suo respiro mentre aspetti che arrivino i soccorsi.

5. Caso di arresto respiratorio: massaggio cardiaco

Se la vittima è priva di sensi e non respira più:

  1. Chiama immediatamente i servizi di emergenza e chiedere un defibrillatore, se disponibile.
  2. Posiziona la vittima su una superficie dura e inizia il massaggio cardiaco :
    • Metti le mani una sopra l'altra al centro del petto.
    • Premere in modo deciso e costante, a una velocità compresa tra 100 e 120 compressioni al minuto (circa due compressioni al secondo).
  3. Usa un defibrillatore non appena sarà disponibile e seguire le istruzioni.

6. Consigli pratici e raccomandazioni generali

  • Stai calmo : Adottare un atteggiamento calmo e composto permette di controllare meglio la situazione e rassicurare la vittima.
  • Non somministrare alcun farmaco a meno che la persona non ti dica che ne ha bisogno e che è in grado di prenderlo da sola.
  • Monitorare la vittima in ogni momento : Non lasciarla sola e continua a parlarle con dolcezza per rassicurarla.

-

NEXT i lavori dureranno fino al 2026, previste chiusure al traffico