“Questa missione di dialogo” deve essere “l'inizio del cammino verso un accordo globale”, ritiene Arthur Delaporte

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Il deputato del PS e correlatore del testo sul rinvio delle elezioni provinciali in Nuova Caledonia auspica “che si discuta sull'elettorato”.

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Pubblicato il 09/11/2024 15:26

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type="image/avif">>Vice Arthur Delaporte, 18 dicembre 2023. (XOSE BOUZAS / HANS LUCAS tramite AFP)>>
Vice Arthur Delaporte, 18 dicembre 2023. (XOSE BOUZAS / HANS LUCAS tramite AFP)

IL “missione di dialogo” di Yaël Braun-Pivet e Gérard Larcher in Nuova Caledonia deve esserlo “l’inizio del percorso verso un accordo globale”stima, su Inter, sabato 9 novembre, Arthur Delaporte, deputato del PS e correlatore del testo sul rinvio delle elezioni provinciali, adottato mercoledì all'Assemblea nazionale. Il presidente dell'Assemblea nazionale e il presidente del Senato sono volati sabato in Nuova Caledonia per una missione consultiva di quattro giorni, sei mesi dopo l'inizio del movimento di protesta che ha provocato 13 morti.

Gli auguri di Arthur Delaporte “Ci sia un dibattito sull’elettorato” et “il modo in cui deve evolversi”. Secondo il socialista “tutti sono d'accordo che dobbiamo ridefinire i criteri di accesso a questa cittadinanza caledoniana e questa è anche la sfida di dare tempo per rinviare le elezioni, perché questo ci permette di avere un accordo locale, potenzialmente dietro una riforma costituzionale”prima delle elezioni rinviate a novembre 2025.

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